GIOVEDÌ 13 SETTEMBRE 2012. Se n’è andato Monsun; Storia di un campione e stallone eccezionale e dalla preziosa eredità lasciata all’allevamento europeo

Il top sire Monsun, uno dei migliori stalloni tedeschi di tutti i tempi, è stato eutanasizzato qualche giorno fa presso il Gestüt Schlenderhan dove ha funzionato per l’intera carriera da razzatore, a causa di un acuto trauma neurologico che ne ha pregiudicato le funzioni primarie, e per il quale è dunque stato deciso di porre fine alle sofferenze del 22enne capostipite. Problemi, quelli neurologici, già manifestati da tempo e per i quali era stato rallentato nell’attività da stallone qualche tempo fa. Se ne va così uno dei migliori stalloni anticonvenzionali dei tempi moderni. Non convenzionale, perchè non rispondeva ai canoni di “NorthernDancerizzazione” di cui siamo zeppi negli ultimi anni, ma era esponente di una delle migliori famiglie tedesche che in fatto di allevamento hanno sempre avuto tanta qualità insita nella radice profonda del loro allevamento.
Monsun nacque nel 1990, allevato dal Gestüt Isarland, un prestigioso stud nel sud di Monaco fallito guarda caso proprio nel corso del 2012, come prodotto di Königsstuhl (Dschingis Khan), l’unico cavallo tedesco a vincere la triple crown tedesca e Champion sire per tre volte in Germania. L’incrocio con Mosella (Surumu), una Listed Winner, nacque perchè studiato a tavolino e ritenuto ideale per quei tempi, infatti negli anni successivi il nick Königsstuhl/Surumu è stato uno dei migliori per l’allevamento tedesco, e Monsun ne è saldo erede e testimone.
Da puledro Monsun fu presentato a Baden Baden e acquistato da Rüdiger Alles (IVA), che lo prese per conto del Barone von Ullmann per DM90,000, per i cui colori corse. In pista fu eccellente performer, allenato da Heinz Jentzsch, ma in generale la leva del 1990 fu di grandissimo spessore e basti pensare che altri esponenti di elite furono Lando (Acatenango) e Sternkönig(Kalaglow), cavalli dalla classe incredibile. Lando fu forse il migliore della generazione per certi versi, e l’ordine di arrivo del Derby parla chiaro. Il figlio diAcatenango (Surumu) vinse il Deutsches Derby G1 del 1993 finendo fortissimo proprio davanti a Monsun, che era montato da Peter Schiergen, mentre al terzo finì Sternkönig. Nonostante la Classica delle classiche gli sfuggì, Monsun si rivelò ottimo in corsa e non lontano dal valore di Lando. Vinse 12 delle 23 corse disputate inclusi tre G1 per un totale di 2,088,594 Marchi Tedeschi guadagnati quell’anno. Entrò in razza tre anni dopo, nel 1996 presso il Gestut Schlenderhan di casa Ullmann e il successo fu immediato. Diventò Champion Sire nel 2000 quando i suoi primi prodotti avevano tre anni, il primo campione rappresentante è stato Samum che nel 2000 appunto vinse Derby e Grosser Preis von Baden. Monsun fu campione degli stalloni per 4 volte in totale, 2000, 2002, 2004, 2006 ma la sua fama crebbe in giro per l’Europa. Il suo tasso salì da €20,000 del 2004 fino ai €150,000 nel 2008. Il più alto tasso europeo di quegli anni, dopo il Coolmore con Sadler’s Wells. Nonostante la sua crescita non coprì mai tantissimo, o almeno per gli standard irlandesi, ed al massimo ogni anno gli venivano offerte una settantina di fattrici molte delle quali di proprietà del Barone von Ullmann. Ad un certo punto Monsun subì le conseguenze di un’infezione ad un occhio e rimase quasi completamente cieco, ma nonostante ciò continuò a coprire con profitto. Dal 2008 il tasso fu reso privato, molto selezionato, e dunque ridotto..ma l’Aga Khan, il Darley e Juddmonte lo supportarono parecchio. Il migliore prodotto in pista è stato Manduro, ora stallone Darley (http://www.darley.co.uk/stallions/our-stallions/manduro) ufficialmente il miglior cavallo del mondo nel 2007 quando saltò l’Arc a causa di un infortunio patito nel Foy G1 di preparazione all’Arc (si dice a causa di Distant Way, che partecipò in quell’edizione e gli galoppò addosso). Ma Manduro era solo il migliore, tra gli altri scesi in pista, con il rating più alto tra gli eredi di Monsun, ci sono Shirocco, sempre al Darley (http://www.darley.co.uk/stallions/our-stallions/shirocco), poi la campionessa in Francia ed America Stacelita, poi tra gli altri Floriot, Gentlewave, Getaway, Le Miracle, Samum, Schiaparelli…etc etc..tutti performer da G1 insomma. Quest’anno i tre anni Energizer, poi acquistato da Godolphin, ed Estimate, allevata dall’Aga Khan per la Regina, sono stati altri interessanti e progressivi esponenti. 
Anche come padre di fattrici Monsun si è rivelato notevole, tra tutti ricordiamo che è broodmare sire di Colour Vision vincitore di Gold Cup G1, ma anche Pastorius (Soldier Hollow), vincitore del Derby tedesco quest’anno. 
Quest’anno anche Masterstroke, un altro figlio di Monsun, concorrerà per Godolphin ed André Fabre all’Arc de Triomphe G1. 
In sostanza, la sua progenie ha sempre avuto le doti di gran galoppatori dotati di Stamina. Ha prodotto oltre 100 Stakes winners, 51 dei quali hanno vinto a livello di Gruppo e 14 di questi in G1. In Europa il suo strike rate è del 51% winners to runners e del 14% Stakes winners to runners, assolutamente il miglior dato tra tutti i leading sire in Europa. Tutto il suo successo va sottolineato poichè il suo pedigree di tipico stampo tedesco, è completamente privo del sangue sia di Northern Dancer, che di Raise A Native e Nasrullah. Questo ha costituito un ideale outcross globale per tutte le fattrici inflazionate in europa da quel tipo di sangue. Ed infatti, Samum ha in linea materna Old Vic(Sadler’s Wells), Shirocco ha la mamma da The Minstrel (Northern Dancer) e lo stesso Manduro ha la mamma da Be My Guest (Northern Dancer). Insomma, Monsun se n’è andato…ma la sua influenza ha lasciato un’eredità pesantissima che si farà sentire nel presente e nel futuro.
fonte Mondoturf, scritto e pubblicato da Gabriele Candi