Royal Ascot 2013: una settimana di Galoppo oltre il magnifico !!

SABATO 22 GIUGNO 2013. Report RoyalAscot day 5: Tragico epilogo nelle Hardwicke, vince Thomas Chippendale e subisce un attacco di cuore. Cade anche Ektihaam sulla prima curva. Lethal Force domina Society Rock nelle Diamond Jubilee G1

 
 
Triste, tristissimo ultimo giorno di Ascot. Nelle Hardwicke Stakes G2 epilogo drammatico per il vincitore Thomas Chippendale (Dansili) che subito dopo il traguardo passato da vincitore è collassato ed è poco dopo deceduto a causa di un attacco di cuore. Dolore che si aggiunge a dolore per Lady Cecil che lo aveva preparato insieme a Sir Henry. Per la cronaca, ma a questo punto importa poco, Ektihaam (Invincible Spirit) è caduto sulla prima curva a causa di una brutta scivolata, complice violento scroscio d’acqua prima dell’inizio del meeting, che ha scodellato in terra Paul Hanagan, senza conseguenze gravissime comunque per il fantino. Secondo è arrivato Dandino (Dansili) e terzo Universal (Dubawi). A Thomas Chippendale dedichiamo la copertina, una tragedia inaspettata per l’eroe della giornata. 
Nelle Diamond Jubilee Stakes G1 a vincere è stato il grigione di Clive Cox Lethal Force (Dark Angel) che ha ribaltato il riferimento con Society Rock (Rock Of Gibraltar) nelle Duke Of  York Stakes G2 dello scorso mese. Society ha recuperato molto terreno (ai 300 neanche si vedeva) ma Lethal Force, che aveva in sella Adam Kirby, e che partiva dal 15 di steccato, aveva già accumulato lunghezze e fatto i conti in modo giusto. Ancora una giornata all’insegna degli steccati larghi. Terzo è finito Krypton Factor (Kyllachy) e quarto un coraggioso Gordon Lord Byron (Byron), finito terzo nelle Duke Of  York poco fa citate. Tempo di 1m 13.36s (slow by 0.96s).  
In apertura le Chesham Stakes sui 1400 con vittoria che, curiosamente, è andata a….Berkshire, cioè praticamente la zona dove sorge l’ippodromo di Ascot. Dunque non poteva essere altrimenti per il figlio di Mount Nelson (Rock of Gibraltar), con Jim Crowley per Paul Cole, che ha battuto lo stimato Bunker (Hurricane Run) ed Ihtimal (Shamardal) la femmina di Godolphin giocatissima. Tempo di 1m 28.46s (slow by 2.46s)
Nelle Wokingham Stakes, affollatissimo heritage handicap sui 1200, a vincere è stato York Glory (Five Star Day) che con Jamie Spencer veniva dal fondo ed ha battuto Shropshire, Dinkum Diamond e Khubala con Lanfranco, ancora al quarto posto. Tempo, sui 1200, di 1m 13.79s (slow by 1.39s)

 PUBBLICATO DA SABATO, GIUGNO 22, 2013

 

VENERDÌ 21 GIUGNO 2013. Report RoyalAscot day 4: Sky Lantern impressiona nelle Coronation Stakes. Hillstar vince le King Edward VII su Battle Of Marengo, Queen’s Vase a Leading Light con Boite terzo..il ricordo di Aidan O’Brien

 
 
ALBANY STAKES G3Kiyoshi (Dubawi), per i colori della Qatar Racing, ha risolto con discreto finale nei confronti dlla favorita Sandiva (Footstepsinthesand) e l’altra attesa Joyeuse (Oasis Dream). Non una edizione apparentemente esaltante, anche se la vincitrice ha prodotto uno scarto evidentissimo che dal centro della pista l’ha portata a finire praticamente allo steccato e Jamie Spencer ha dovuto mettercela tutta per non complicare ulteriormente le cose. Tempo finale di 1m 13.82s (slow by 1.42s), prima vittoria al Royal Ascot per Charles Hills. 
 
 
KING EDWARD VII STAKES: Sir Michael Stoute è tornato? Quasi. Di sicuro c’è che dopo la vittoria della Gold Cup nella giornata di giovedì, ha replicato nelle King Edward sul miglio e mezzo grazie al progressivo e tipico “Stoutiano” Hillstar (Danehill Dancer), cresciuto nel corso della stagione e secondo recentemente di Newbury Spring Cup Handicap. Il Danehill Dancer, montato ancora una volta perfettamente da Ryan Moore, dalle retrovie è piombato sul fuggitivoBattle of Marengo (Galileo), precedentemente quarto del Derby G1 di Epsom, e lo ha piegato nelle battute finali. Per Battle, si conferma la scarsa affidabilità del Derby (anche Chopin ieri nelle Tercentenary) ed una tendenza delle King Edward che difficilmente premia un partecipante di Epsom. Negli ultimi dieci anni solo Papal Bull (np nel Derby di Sir Percy), vinse qui battendo Red Rocks. Sulle sorti di Battle Of Marengo qualche “responsabilitatuccia” ce l’ha anche Joseph O’Brien che ha forse anticipato un pò troppo le mosse a palo lontano, facendogli pagare, oltre alle fatiche del Derby, anche le fatiche di una corsa nella quale aveva dovuto parare l’attacco di Contributer (High Chaparral) con Lanfranco Dettori. A lingua di fuori nella fase finale,, Terzo è arrivato l’ex imbattuto Mutashaded (Raven’s Pass). 
CORONATION STAKES: Forma inglese batte quella francese ed irlandese. Si può tradurre così l’esito delle Coronation con la vittoria impressionante andata alla grigia Sky Lantern (Red Clubs), già vincitrice delle 1000 Ghinee inglesi. Ancora più solida fisicamente che nelle precedenti (fonte Castelfranchi), è stata ben interpretata da Richard “Hughesie” Hughes il quale, con uno steccato 17, l’ha messa tranquilla a fondo gruppo per farle fare la volatona dal centro della pista e grazie ad una esplosiva accelerazione ha sorvolato il gruppo delle pretendenti, capitanate da Just The Judge (Lawman) e Kenhope (Kendargent), con quest’ultima, francese esponente di una Poule in sott’ordine, che ha conquistato il miglior piazzamento. Quarto ancora Lanfranco su Maureen (Holy Roman Emperor), sempre per Richard Hannon. La vincitrice, una figlia dello stallone deceduto Red Clubs (Red Ransom), ha rifinito il miglio in 1m 39.75s (fast by 0.25s)
WOLFERTON STAKES: Colpo a sorpresa per Forgotten Voice (Danehill Dancer), un 8 anni di Nicky Henderson e dunque con trascorsi in ostacoli, che ha messo tutta la sua esperienza e quella di quel volpone di Johnny Murtagh, attualmente il leading jockey del meeting, per battere Sheikhzayedroad (Dubawi) e Bana Wu (Shirocco). Da menzionare che la favoritissima Albasharah (Arch), finora imbattuta, che è rimasta sempre nelle retrovie con una corsa poco pulita, ha cercato varchi improponibili e solo nel finale si è proposta in una progressione notevole…Risultato: quinta, ma galoppava solo lei con improperi per Silvestre De Sousa, anche da parte di Franco Castelfranchi.
QUEEN’S VASE: Nella lunghissima (3200 metri) maratona che si correva in memoria di Sir Henry Cecil (tutti i jockey con il lutto al braccio) ha risolto Leading Light (Montjeu), un facoltoso e tardivo Montjeu (pagato gns520,000 da puledro) il quale, stavolta, è stato montato perfettamente da parte di figlio Joseph O’Brien per Padre Aidan O’Brien. In premiazione un Aidan O’Brien commosso ha voluto ricordare il Maestro Sir Henry Cecil citando un annedoto: “L’ultimo giorno che l’ho incontrato l’ho salutato dicendogli ciao. Pensavo non mi avesse visto o sentito, ma pochi passi dopo ho sentito la punta del suo piede sul mio sedere.. Era un uomo meraviglioso, è stato un privilegio averlo conosciuto…“. Tornando alla cronaca: secondo è arrivato Feel Like Dancing (Galileo), mentre menzione particolare va fatta per Boite(Authorized), non piazzato del Derby Italiano G2 da co-favorito, che si è ripreso con gli interessi di quella brutta prestazione, al termine della quale erano emersi problemi di catarro (rumours). Peter Chapple-Hyam, per ripresentarlo al Royal Meeting, aveva infatti le sue ragione ed il cavallo di proprietà ed allevato dalla Eledy ha risposto con una bella progressione dal fondo del gruppo con Robert Havlin in sella. 
 
 
 

TODAY’S RACING RESULTS: ASCOT, THURSDAY JUNE 20TH / 2013. MAIN RACES: GOLD CUP (G1), NORFOLK STAKES (G2), RIBBLESDALE STAKES (G2)

GOING: GOOD TO FIRM (Stands’ side 9.8, Centre 10.1, Far side 10.1, Round 9.3). Weather conditions: Overcast. 

STALLS: Straight course – Centre; Round course – Inside

2:30 - Norfolk Stakes (Group 2)

5f, Class 1, £45,368.00

No Nay Never 4/1 
Coach House 9/4F 
Wind Fire 16/1 

14 ran Distances: 1l, hd, 1¼l
TIME 58.80s (fast by 0.70s)

Jockey: J Rosario
Trainer: Wesley A Ward

toteswingers 1&2 £2.70, 2&3 £9.00, 1&3 £16.40 WIN £4.60 PL £1.90, £1.40, £5.40
Ex £12.10
CSF £13.01
TRICAST £137.50 TRIFECTA £168.70 Pool: £20459.64 – 90.93 winning units.
New juvenile course record

3:05 - Ribblesdale Stakes (Group 2) (Fillies)

1m4f, Class 1, £85,065.00

Riposte 9/2 
Just Pretending 9/2 
Elik 9/2 

NR: Alive Alive OhCocktail Queen(IRE), The Lark

9 ran Distances: 2¼l, 1½l, 1l
TIME 2m 29.41s (fast by 0.59s)

Jockey: Tom Queally
Trainer: Lady Cecil

toteswingers 1&2 £4.10, 1&3 £4.30, 2&3 £5.20 WIN £5.50 PL £1.80, £1.40, £1.80
Ex £22.90
CSF £24.55
TRICAST £94.83 TRIFECTA £127.90 Pool: £14714.53 – 86.22 winning units.

3:45 - Gold Cup (British Champions Series) (Group 1)

2m4f, Class 1, £198,485.00

Estimate 7/2F 
Simenon 5/1 
Top Trip 7/1 

NR: Aaim To Prosper (IRE),BiographerHigh Jinx (IRE), Rite Of Passage

14 ran Distances: nk, 1l, 2l
TIME 4m 20.51s (fast by 0.49s)

Jockey: Ryan Moore
Trainer: Sir Michael Stoute

toteswingers 1&2 £4.70, 1&3 £5.80, 2&3 £8.30 WIN £3.80 PL £1.60, £1.90, £2.40
Ex £15.50
CSF £19.75
TRICAST £118.62 TRIFECTA £204.60 Pool: £20408.90 – 74.79 winning units.

RULE 4: Aaim To Prosper and Biographer were withdrawn not under orders. Rule 4 applies to all board prices prior to withdrawal – deduction 5p in the pound. New market formed.

 

4:25 - Britannia Stakes (Heritage Handicap)

1m, Class 2, £74,700.00

Roca Tumu 20/1 
Tarikhi 33/1 
Queensberry Rules 16/1 
Wentworth 7/2F 

NR: Granell (IRE), Haafaguinea,Homage (IRE)

27 ran Distances: nk, ½l, 1l
TIME 1m 37.52s (fast by 1.48s)

Jockey: W J Lee
Trainer: Ms Joanna Morgan

toteswingers 1&2 £285.60, 1&3 £317.10, 2&3 £373.00 WIN £32.80 PL £5.60, £14.80, £4.30, £1.80
Ex £2591.70
CSF £563.01
TRICAST £10418.39 TRIFECTA £7722.50 Part won. Pool: £10296.75 – 0.03 winning units. £9984.73 carried forward to Saturday the 22nd of June.

5:00 - Tercentenary Stakes (formerly The Hampton Court Stakes) (Group 3)

1m2f, Class 1, £42,532.50

Remote 9/4F 
Shikarpour 7/1 
Van Der Neer 14/1 

12 ran Distances: ¾l, nk, 1l
TIME 2m 4.46s (fast by 1.14s)

Jockey: William Buick
Trainer: John Gosden

toteswingers 1&2 £4.00, 1&3 £8.70, 2&3 £14.70 WIN £2.90 PL £1.50, £2.10, £4.30
Ex £16.40
CSF £17.11
TRICAST £181.43 TRIFECTA £219.80 Pool: £19671.04 – 67.10 winning units.

5:35 - King George V Stakes (Handicap)

1m4f, Class 2, £46,687.50

Elidor 20/1 
Space Ship 16/1 
Bold Sniper 7/2F 
Cap O’Rushes 20/1 

NR: Royal Skies (IRE)

18 ran Distances: 1l, shd, ¾l
TIME 2m 30.81s (slow by 0.81s)

Jockey: Martin Harley
Trainer: Mick Channon

toteswingers 1&2 £73.20, 1&3 £21.60, 2&3 £12.50 WIN £27.60 PL £4.90, £4.80, £1.50, £5.50
Ex £608.40
CSF £296.86
TRICAST £1415.71 TRIFECTA £7827.90 Pool: £15676.53 – 1.50 winning units.
JACKPOT Not won. £150,224.68 carried forward to Royal Ascot on Friday the 21st of June.
PLACEPOT £63.00 to a £1 stake. Pool of £743,013.99 – 8601.46 winning tickets.
QUADPOT £10.60 to a £1 stake. Pool of £37,056.20 – 2586.58 winning tickets.

 
fonte: RacingPost
 
ESTIMATE STARS FOR THE QUEEN IN GOLD CUP. BY JAMES BURN,3:50PM 20 JUN 2013. REPORT: ROYAL ASCOT, THURSDAY GOLD CUP (GROUP 1) 2M4F, 4YO+

The Queen greets Estimate after winning the Gold Cup

The Queen greets Estimate after her Gold Cup triumph

 PICTURE: Edward Whitaker (racingpost.com/photos)

Estimate stars for the Queen in Gold Cup

 BY JAMES BURN3:50PM 20 JUN 2013 

Report: Royal Ascot, Thursday, Gold Cup (Group 1) 2m4f, 4yo+

ESTIMATE provided the Queen with a famous Royal Ascot triumph when she captured the Gold Cup on day three of racing’s most prestigious meeting on Thursday.

Last year’s Queen’s Vase winner, who is trained by Sir Michael Stoute, rallied gamely under Ryan Moore to edge out Simenon and Top Trip in a thrilling finish to the fixture’s feature race.

Ascot Result, 20 Jun 2013, GOLD CUP (BRITISH CHAMPIONS SERIES) (GROUP 1)

  • (Class 1) (4yo+) 2m4f Good To Firm
  • £198,485.00, £75,250.00, £37,660.00, £18,760.00, £9,415.00, £4,725.00
      HORSE/SP AGE WGT TRAINER/JOCKEY OR TS RPR  
 
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5

   Estimate (IRE) 7/2F  4 8-11  Sir Michael Stoute 108 * *  
  Ryan Moore
     
 
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16

nk  Simenon (IRE) 5/1 6 9-2  W P Mullins 108 * *  
  Johnny Murtagh
     
 
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15

1  Top Trip 7/1 4 9-0  F Doumen 113 * *  
  Mickael Barzalona
     
 
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3

2  Colour Vision (FR) 12/1 5 9-2 v1 Saeed bin Suroor 114 * *  
  Silvestre De Sousa
     
 
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7

½  Altano (GER) 16/1 7 9-2 t A Wohler 112 * *  
  E Pedroza
     
 
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18

 El Salvador (IRE) 16/1 4 9-0  A P O’Brien 105 * *  
  Joseph O’Brien
     
 
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4

hd  Model Pupil 33/1 4 9-0  Charles Hills 106 * *  
  James McDonald
     
 
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6

 Saddler’s Rock (IRE) 9/2 5 9-2 t John M Oxx 112 * *  
  Declan McDonogh
     
 
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13

1  Number Theory 50/1 5 9-2  John Holt 108 * *  
  Seb Sanders
     
 
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10 

17

 Repeater 50/1 4 9-0  Sir Mark Prescott Bt 106 * *  
  Luke Morris
     
 
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11 

2

nse  Last Train 14/1 4 9-0  A Fabre 113 * *  
  Maxime Guyon
     
 
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12 

8

 Earl Of Tinsdal (GER) 20/1 5 9-2  A Wohler 116 * *  
  William Buick
     
 
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13 

10

21  Times Up 11/1 7 9-2  Ed Dunlop 115 * *  
  Frankie Dettori
     
 
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14 

14

14  Vadamar (FR) 16/1 5 9-2  M Delzangles 115 * *  
  Jamie Spencer
     
 
14 ran TIME 4m 20.51s (fast by 0.49s) Total SP 122%
NON RUNNERS: Aaim To Prosper (IRE), BiographerHigh Jinx (IRE), Rite Of Passage
RULE 4: Aaim To Prosper and Biographer were withdrawn not under orders. Rule 4 applies to all board prices prior to withdrawal – deduction 5p in the pound. New market formed.
1st OWNER: The Queen BRED: His Highness The Aga Khan’s Studs S C TRAINER: Sir Michael Stoute
2nd OWNER: Wicklow Bloodstock Limited
3rd OWNER: J Vasicek
TOTE toteswingers 1&2 £4.70, 1&3 £5.80, 2&3 £8.30 WIN £3.80 PL £1.60, £1.90, £2.40; Ex £15.50; CSF £19.75; TRICAST £118.62 TRIFECTA £204.60 Pool: £20408.90 – 74.79 winning units.

The Queen, who became the first reigning monarch to win the race, was seen cheering home her four-year-old in enthusiastic fashion, while the 7-2 winner was greeted by huge cheers from the crowd.

Estimate, a daughter of Monsun bred by the Aga Khan, was settled in midfield by Moore as German raider Earl Of Tinsdal set the early pace.

He was closely followed by Saddler’s Rock in second with last year’s winner Colour Vision third.

Moore always seemed confident and his mount improved her position as the race reached its closing stages, hitting the front only to be challenged by Simenon and Top Trip, who came late and fast.

Simenon, a dual winner at the royal meeting last year and trained by leading jumps trainer Willie Mullins, looked a huge threat under Johnny Murtagh, but Estimate held on to delight racegoers and her famous owner.

Stoute said of his 66th Royal Ascot winner: “She showed a lot of courage and was always in a lovely position. She switches off so well.”

Stoute, winning his first top-level race since Workforce’s Arc success in 2010, added: “It’s a great thrill and honour as we know how much she [the Queen] loves the game.”

It was a second Gold Cup triumph for Stoute – he won it with Shangamuzo in 1978 – but a first for Moore, who said: “She won well. We had a great draw, she relaxes well and has a good attitude. She was always holding on. It’s fantastic to ride a winner for the Queen.”

Mullins, “pleased and disappointed” with the performance of Simenon, was equally honoured to have played a part in one of racing’s great days.

“The stands erupted, you could see everyone wanting to get to the front to see, and I’m sure it’s a very good result for racing,” he said, adding of his gallant second: “He’s run a career-best.”

Also on Thursday, King George V Stakes (Handicap) 1m4f, 3yo

A DOUBLE for the Queen, which would have lifted the roof off the grandstand, failed to materialise as Bold Sniper ran a gallant race finishing third behind Elidor.

Trained by Mick Channon, 20-1 chance Elidor was giving Martin Harley his first winner at the meeting, with the jockey describing it as “a dream come true.”

All eyes were on Bold Sniper, who was sent off the 7-2 favourite, but despite Ryan Moore’s best efforts the colt ran out of steam deep inside the final furlong, with Elidor a length clear while Space Ship took second at 16-1. Fourth went to Cap O’Rushes at 20-1.

Channon said: “We thought he had a decent chance, he’s a smashing little horse.”

fonte: RacingPost

 

MERCOLEDÌ 19 GIUGNO 2013. REPORT ROYALASCOT DAY 2: AL KAZEEM PIEGA MUKHADRAM NELLE PRINCE OF WALES’S. GALE FORCE TEN È IL 40° PER PADRE AIDAN…MARTEDÌ 18 GIUGNO 2013. REPORT ROYALASCOT: DECLARATION OF WAR DI FORZA NELLE QUEEN ANNE, SOLE POWER ALL’ULTIMO TUFFO NELLE KING’S STAND. DAWN APPROACH TORNA ED IN LOTTA RISOLVE NELLE ST JAMES’S PALACE STAKES, BATTUTO TORONADO DI UNA CORTA TESTA. NELLE COVENTRY WAR COMMAND. DA MONDOTURF DI GABRIELE CANDI

MERCOLEDÌ 19 GIUGNO 2013. Report RoyalAscot Day 2: Al Kazeem piega Mukhadram nelle Prince Of Wales’s. Gale Force Ten è il 40° per Padre Aidan…

 
Al Kazeem dall’esterno batte Mukhadram
Photo: Mathea Kelley
 
JERSEY STAKES G3: 38, 39 e 40. Ahh come corre il contavittorie di Aidan O’Brien al Royal Meeting. Nella prima prova della seconda giornata ha ottenuto il suo personale 40th vincitore grazie a Gale Force Ten (Oasis Dream) con Joseph O’Brien in sella, che dal centro della pista si è impegnato per piegare le velleità di un Montiridge (Ramonti) che sembrava vincitore poco prima del palo, ma comunque in versione super, con allo steccato delle tribune l’errante Tawhid (Invincible Spirit). Quarto è finito Garswood (Dutch Art). Gale Force Ten, che lo scorso anno aveva vinto le Norfolk qui ad Ascot, era terminato 4° nelle Poule d’Essai des Poulains G1 del 12 Maggio scorso a Longchamp e secondo nelle Irish 2,000 Guineas del Curragh dietro Magician 13 giorni dopo. Gale Force Ten era favorito a 4,5 ed il tempo finale sui 1400 in pista dritta è stato di 1m 25.32s (fast by 0.68s).
DUKE OF CAMBRIDGE STAKES G2 (ex Windsor Forest Stakes): Ha risolto Duntle (Danehill Dancer) la quale, squalificata lo scorso anno nelle Matron Stakes G1 di Leopardstown, si è presa la rivincita quest’anno crescendo corsa dopo corsa e risolvendo in bel finale a 4 cavalle in lotta, nei confronti di Lady’s First ((Dutch Art) per mezza lunghezza, con Dank (Dansili) al terzo. Lanfranco Dettori ancora quarto con Beatrice Aurore (Danehill Dancer). La vincitrice è allenata da David Wachman per la famiglia Niarchos, aveva in sella Wayne Lordan. Ancora irlandesi sugli scudi! Tempo finale di 1m 39.47s (slow by 0.47s).  
PRINCE OF WALES’S STAKES G1Al Kazeem (Dubawi) è il cavallo più in forma d’Europa al momento. Con un guizzo risolutivo ha raggiunto Mukhadram (Shamardal) sul quale Paul Hanagan pensava di aver fatto tutti i conti giusti scatenandosi in avanti in una sorta di falsa andatura (comunque ritmo onesto) con fuga in dirittura. James Doyle, alla prima vittoria al Royal Ascot prima di una tripletta d’autore, l’ha capito subito e non è rimasto troppo lontano dalla testa, raggiungendo l’Hamdan, lottando (nella foto) e sopravanzandolo nella fase finale nonostante questo abbia anteposto molto della sua fisicità. In tema di fantini, William Buick lontano dalla miglior forma, con un tempismo errato è finito forte su The Fugue (Dansili) la quale, comunque, al rientro e contro i maschi, ha corso alla grande. Quarto Camelot (Montjeu) ancora non al meglio…Il vincitore è un figlio di Dubawi (Dubai Millennium) di proprietà del signor Deer allenato da Roger Charlton, cresciuto tantissimo nella stagione. Imbattuto nel 2013, ha ottenuto il suo secondo G1 consecutivo. Per il vincitore tour estivo e forse il tentativo nell’Arc. Il tempo della corsa è stato di 2m 3.06s (fast by 2.54s).

 

 

MARTEDÌ 18 GIUGNO 2013. Report RoyalAscot: Declaration Of War di forza nelle Queen Anne, Sole Power all’ultimo tuffo nelle King’s Stand. Dawn Approach torna ed in lotta risolve nelle St James’s Palace Stakes, battuto Toronado di una corta testa. Nelle Coventry War Command

 
 
QUEEN ANNE STAKES: Inizio scintillante per il Coolmore nel Royal Ascot 2013! Il team di Ballydoyle ha vinto la prima battaglia nella lunga strada del meeting grazie ad un esaltante prestazione diDeclaration Of War (War Front) nelle Queen Anne Stakes G1 che ha dato ad Aidan O’Brien il 38th vincitore nella storia del Royal Ascot. Il figlio di War Front (Danzig), con in sella Joseph O’Brien, è emerso negli ultimi 50 metri sul calo di Elusive Kate (Elusive Quality) quando questa, passata presto, ha finito per pagare il lungo rientro, comunque 4°. Declaration ha vinto per 3/4, il margine sarebbe potuto essere maggiore ma il varco non si è aperto subito (vedi Elusive Kate), ma è fuori di dubbio che Declaration si sia ampiamente rifatto della brutta prestazione nelle Lockinge G1 di Newbury il mese scorso. In lotta per le piazze sono finiti anche Aljamaaheer (Dubawi) e Gregorian (Clodovil), arrivati rispettivamente secondo e terzo, finito forte anche Trade Storm (Trade Fair) mentre nulla da fare per il favoritissimo Animal Kingdom (Leroidesanimaux), irriconoscibile ed intrappolato in una andatura lenta ed in un tipo di corsa non propriamente nelle proprie corde, è arrivato 11° su 13 senza mai essere della partita. Joseph O’Brien ha parlato dopo la corsa: “Non so cosa sia successo nelle Lockinge, ma mio padre ha detto che non era abbastanza in forma. Stavolta ha dato il 100%, è veramente un buon cavallo”. In riferimento ad Animal Kindgom, che sembrava Dawn Approach nel Derby per come tirava, John Velazquez ha riferito con un laconico..”non era lui”. Tempo finale sul miglio in pista dritta di 1.38.48 e quota del vincitore di 15/2.
KING’S STAND STAKESSole Power (Kyllachy) ha risolto all’ultimo tempo di galoppo, complice anche la fascia di terreno favorevole e lo steccato delle tribune, battendo di un soffio il favoritissimo sudafricano Shea Shea (National Emblem) sul quale Cristophe Soumillon credeva di aver fatto tutto secondo i piani. Si conferma lo scarso feeling del fantino francese con i tracciati inglesi. Terzo è arrivato in lotta, subito dietro ai primi, Pearl Secret (Compton Place). Il vincitore è uno specialista dei 1000 metri, ha sei anni ed è figlio di Kyllachy (Pivotal), stallone ricercatissimo in oriente per via del suo grande apporto di velocità, allenato da Edward Lynam e montato da quella volpe di Johnny Murtagh. Sole, che pagava 8/1, in Inghilterra ha ribaltato il riferimento di Marzo a Meydan, quando perse proprio dal Sudafricano nell’Al Quoz Sprint G1. Tempo finale di 58.88s (fast by 0.62s).
 
 
ST JAMES PALACE’S STAKES: Jim Bolger è un fenomeno! E che carattere Dawn Approach (New Approach). A 17 giorni dal Derby il figlio di New Approach (Galileo) è stato ripresentato al meglio (stupendo al tondino) nelle St James’s Palace Stakes ed è tornato ad essere se stesso: forte, combattivo e per nulla intimorito dalla lotta che si è venuta a creare dai 400 quando, complice un cross al centro della pista, è stato sbalzato verso l’esterno coinvolgendo anche Toronado (High Chaparral) con il quale si è staccato in una lotta furibonda protratta fin sul traguardo, bellissima. Il fotofinish ha decretato la vittoria del sauro di una corta testa, anche dopo intervento dei commissari per il cross a metà retta iniziato da Glory Awaits su Magician e a cascata sui primi due all’esterno con Toronado che ne ha fatto le spese in modo maggiore, per come viaggiava, e Manning, Hughes, O’Brien e Spencer chiamati in Steward room per una decina di minuti almeno, ed infatti da celebrare anche la riscossa dell’High Chaparral di Hannon, il quale, anche lui, si è ampiamente rifatto della brutta prestazione di Newmarket quando perse anche la piazza nelle 2000 Ghinee, trovando stavolta più congeniale un tracciato come quello di Ascot e scacciando via le voci su un presunto “dislocamento del palato” dopo la Classica. Si rivedranno forse a Goodwood (sicuro Dawn, non troppo Toronado per via del tracciato). Terzo è finito Mars (Galileo), quarto Mshawish (Medaglia D’Oro) allo steccato, con Dettori. Tempo finale 1m 39.23s (fast by 0.77s). Finora “irish power” ad Ascot; nelle prime tre corse hanno vinto allenatori irlandesi (O’Brien, Lynam e Bolger).
COVENTRY STAKES G2: L’O’Brien che non ti aspetti. Nella prova dei puledri che l’anno scorso ha laureato Dawn Approach) a vincere è stato un portentoso War Command (War Front), bellissimo e di mole, che negli ultimi 200 metri ha lasciato a distanza siderale Parbold (Dandy Man) e Sir John Hawkins (Henrythenavigator) con al quarto Thunder Strike (Sakhee’s Secret) ancora con Lanfranco Dettori in sella. Non una edizione esaltante delle Coventry forse, ma il vincitore (che pagava 20/1) aveva in sella Seamie Heffernan per i colori di Joseph Allen e, come Declaration Of War, è un figlio dello stallone americano War Front (Danzig) che funziona in America alla Claiborne Farm in Kentucky al tasso di $80,000. Tempo finale sui 1200 metri di 1m 12.86s (slow by 0.46s).
 
PUBBLICATO DA GABRIELEMARTEDÌ, GIUGNO 18, 2013