07/04/2024. Ippodromi Italiani Galoppo, MILANO SNAI SAN SIRO RISULTATI 6 e 7 aprile: ACHESO SOTTO I RIFLETTORI DEL PREMIO SAMARCANDA FILM. MINUTO DI SILENZIO PER RICORDARE LUCIANO SALICE // LA DOMENICA CONFERMA LA FORMA DI CALM REEF NEL CLOU DELLA RIUNIONE. MERCOLEDÌ LA 6^ GIORNATA

 
 
Stefano Belisari, in arte Elio di ‘Elio e le storie tese’ alla premiazione del Premio Samarcanda Film vinto da Acheso nel bel sabato di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro (Foto Dena – Snaitech)
 

All’Ippodromo Snai San Siro sabato da ‘film’ con una 4^ giornata di galoppo che ha regalato emozioni in pista, in particolare nella 5^ corsa, l’handicap di buona categoria per i cavalli di 4 anni ed oltre sui caratteristici 2.000 metri in dirittura con il premio intitolato a Samarcanda Film, casa di produzione fondata nel 2013 a Roma che opera nel mercato della produzione e distribuzione di prodotti audiovisivi su scala nazionale e internazionale, e che proprio all’ippodromo di proprietà di Snaitech ha girato qualche mese fa alcune scene del docu-film intitolato ‘C’era una volta il Derby Club’ che racconta, con la voce di Stefano Belisari, in arte Elio di ‘Elio le storie tese’, il percorso e i personaggi che si sono alternati, dagli anni Sessanta alla metà degli anni Ottanta, nello storico locale di cabaret a pochi passi dall’impianto ippico milanese. Documentario che andrà in onda in prima serata su RaiTre venerdì 19 aprile. E sabato di commozione ed omaggio a Luciano Salice, appena scomparso, ‘l’uomo di Falbrav’ e uno di quei proprietari di un’altra epoca e sempre riservato. Diceva: “Parlate dei cavalli, degli allenatori, dei fantini ma non di me”. Oggi, invece, l’Ippodromo Snai San Siro, i fantini, gli allenatori, i proprietari e il pubblico gli hanno reso omaggio con un minuto di silenzio al tondino.

Tornando alla cronaca della pista il bel sabato di corse all’Ippodromo Snai San Siro è stata incentrato sulla prova condizionata per gli anziani sui 2.000 metri che la carta suggeriva potesse essere un match stretto tra il rientrante Aggenstein e il lanciato Acheso, ma che in realtà non lo era affatto, perché con il primo citato ben lontano da una condizione all’ultimo buco, per il secondo è stata una classica passeggiata, avendola risolto in maniera tanto prepotente quanto piacevole a traguardo lontano. Un Acheso in forma super che potrebbe anche tentare il passo avanti verso la categoria top, con tutte le legittime ambizioni del caso. Alle sue spalle un Lord Sakay interessantissimo nel suo esame distanza che è superato molto bene, con un finale di tutto rispetto, anche se mai realmente pericoloso per il vincitore. Ovviamente da rivedere Aggenstein, mentre Tramaglino è parso in crescita dopo il rientro.

Molto interessanti le due maiden per i 3 divise per distanza. Sul doppio chilometro posto in apertura di convegno, per il Premio Buon Compleanno Massimo, non deludeva le attese il favorito Anthony, che manteneva saldamente le consegne dopo la piazza d’onore nel Gardenghi marcando quel progresso che aveva appunto suggerito con forza in occasione del suo esordio. Buon secondo posto per l’inedito Heavy Impact, che ha pagato un dazio salato all’inesperienza una volta trovatosi da solo al comando, ma che fin da ora si candida per una futura vittoria.

Nella prova gemella sul miglio, per il Premio Sogni di Grande Nord, ci scappava la sorpresa dal momento che il grande atteso Finch non aveva risposte da opporre sotto la veemente progressione finale di Clock Tower, che bagnava subito il suo debutto con un successo assolutamente promettente. Per Finch le sconfitte cominciano a diventare tante, pur rimanendo un buon elemento, mentre per le prossime va tenuto in seria considerazione Lethal Dock.

I 3 anni avevano a disposizione anche un handicap di buona categoria sui 1.800 metri per il Premio C’Era una Volta il Derby che si risolveva in un combattutissimo testa a testa durato di fatto tutta strada tra l’outsiser Damachi e Phil Connors, con quest’ultimo che negli ultimi metri riusciva a sottomettere la coriacea opposizione del suo rivale; al terzo il giocato e favorito Hedonism, finito forte e da seguire su distanze superiori.

Tornando agli anziani, in chiusura di convegno e per il Premio Daniel Pennac – Ho Visto Maradona, c’era un handicap sui 1.400 metri per gli anziani, con sigillo finale per un Blu Air Tucker semplicemente volante, che al primo traguardo partiva per una progressione inarrestabile, contro la quale hanno potuto i due piazzati Han Solo e Cleveleys.

Da menzionare anche ed infine l’handicap di categoria ordinaria per gli anziani per il Premio Se Fate i Bravi, siglato in stile impeccabile da Greenvalchiria, che dopo essersi presentatasi comoda al largo di tutti, scattava senza lasciare il minimo spazio ai suoi avversari, capeggiati da un Addavenì rivisto tonico.

Gli appuntamenti con le nuove giornate di galoppo nella prossima settimana sempre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano sono mercoledì 10 e poi sabato 13.

 

 
Calm Reef vince il Premio Microbiotal Horse, prova tecnicamente più valida della prima domenica di galoppo in aprile all’Ippodromo Snai San Siro (Foto Dena – Snaitech)
 
7 Aprile 2024
 

Si chiude il fine settimana che ha visto in calendario il doppio appuntamento di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Con la riunione di domenica, valida come 5^ giornata stagionale, cinque delle sei prove erano in partnership con NBF Lanes Linea Horse, azienda Italiana che opera da oltre 30 anni nel settore della nutrizione funzionale animale.

Tra le corse riservate ai cavalli di 3 anni il Premio Microbiotal Horse, condizionata sul doppio chilometro di pista media, è stata quella tecnicamente più rilevante e in prospettiva per il Filiberto. Il favorito Calm Reef alla fin fine ha mantenuto le consegne, ma in maniera tutt’altro che agevole. Il grigio Amonet, infatti, si rilevava un avversario complicatissimo confermando che la sua precedente vittoria a 50/1 in maiden non era stata frutto del caso. La lotta tra i due ai 200 finali era appassionante, e Calm Reef riusciva a risolverla di classe e potenza solo negli ultimi metri, contando anche sulla maggiore esperienza. Pregevole la sensazione lasciata.

Oltre ai cavalli di 3 anni, la domenica ha riservato anche la prima prova della fase eliminatoria del Circuito San Siro Sprint per i cavalli anziani sui 1.200 metri su pista dritta fino al secondo traguardo con i primi quattro arrivati qualificati per la finale in calendario il prossimo 17 giugno. Sioux Sweet, che dopo essere rimasta in seconda linea, scattava al primo traguardo regolando un coraggioso Flying Horse, mentre gli altri due posti utili per la Finale se li guadagnavano Ilomilo e Silando.

In una giornata con tanto spazio per i cavalli di 3 anni c’era da vedere anche un handicap per i fondisti sul miglio e mezzo allungato per il Premio Ribes Horse, una distanza che è stata assolutamente perfetta per il top weight Puente Romano, che aveva già fatto vedere di essere molto adatto come fondista, e che lo ha ribadito con un successo senza discussioni; buona seconda moneta per Hurricane Dream, rivista su buoni standard.

Giovani cavalli che avevano a disposizione anche un paio di handicap di categoria ordinaria divisi per distanza: in quella di apertura sul miglio, per il Premio Artikrill Horse, chiudeva nettamente la partita She, una dei tanti che esordivano in perizia, con una tale facilità che il pronto bis nella categoria è da mettere in conto. In quello sul doppio chilometro di chiusura, valido come Premio Relaxigen Horse, invece, era Tajine a prevalere, mantenendosi sempre molto bene sull’azione e non cedendo mai, con Night Of Dreams un po’ sfortunato nel reperimento dello spazio.

Di ben altro spessore la maiden sui 1.800 metri riservata alle femmine e per il Premio Resurgen Horse dove il mercato ci vedeva lungo appoggiando Punta Lancia, che ripagava i suoi sostenitori risolvendo i conti con un’apprezzabile progressione finale giunta a conferma del promettente rientro. Valdicava è stata l’unica a provarci per davvero, mentre Cicini doveva accontentarsi dell’ennesimo piazzamento.

I prossimi appuntamenti con le corse di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro di Milano mercoledì 10 e sabato 13. La settimana successiva mercoledì 17 e domenica 21 ed infine mercoledì 24 e poi l’atteso sabato 27 con in programma il Premio Ambrosiano, prova di Gruppo III.