25/01/2022. Ippodromi Italiani Galoppo, Varese Le Bettole, programma corse mercoledì 26 da scaricare (a cura di Liliana Pennati e Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf)

 

I consigli di Jacopo D’Elia

I pronostici di mercoledì 26 gennaio

1ª corsa – Premio Villa Olmo – Stringata prova per velocisti in apertura dove i fari saranno puntati su Black Canyon, a suo agio sul tracciato e chiamato ad un compito tutto sommato abbordabile. Impatto Letale ha fatto bene anche sulla breve e rimane una rivale da non sottovalutare. Some Other Time proverà a fare il suo finale, Sopran Sharon deve venire avanti per contare, mentre sembra dura per You’re Serious, con il gentleman in sella su distanza che sembrerebbe breve.

2 Black Canyon *** 3 Impatto Letale ** 5 Some Other Time * 4 Sopran Sharon *

2ª corsa – Premio Villa Pallavicino – Sempre gli anziani al via ma sul doppio chilometro allungato. Sulle ali della forma si rivede a distanza di sette giorni Ostentation, autrice di una vittoria a paletti in categoria più bassa. Anche Temugin ha corso la settimana scorsa terminando quarto nella TQQ e nel contesto odierno lo eleggiamo favorito. Certo che due specialisti come Rocolett e Swooping Eagle non saranno facili da sottomettere, con quest’ultimo che recupera qualche chilo al primo da un recente confronto. È piaciuto The Blu Signal, piazzato a grossa quota sulla pista. Pueblo, Sopran Everest e Lady Nicole sono sorprese non impossibili.

3 Temugin *** 1 Rocolett ** 5 Swooping Eagle ** 10 Ostentation * 9 The Blu Signal * 2 Pueblo *

3ª corsa – Premio Villa Carlotta – Solo 3 anni in pista in una prova sul chilometro e mezzo. Sopran Marjorie non dovrebbe correre, mentre i suoi compagni di allenamento sono tutti bene in corsa ad iniziare dall’esperto Damnatio Memoriae, venuto sicuramente avanti dal rientro, e soprattutto Lady Harmony, alla prima in sabbia ma a Milano ha provato in handicap principale correndo da protagonista. Sopran Belgrado è alla prima periziata della carriera e sulla superficie ha già sfiorato il successo. Yellowstone Boy è un’alternativa plausibile, in considerazione delle belle prestazioni sul tracciato, così come Lizzy the Best. Plouvien e Cross Road le sorprese.

2 Lady Harmony *** 4 Sopran Belgrado ** 3 Damnatio Memoriae ** 5 Yellowstone Boy * 6 Lizzy the Best* 7 Plouvien*

4ª corsa – Premio Isola Pescatori – Stessa distanza della precedente per l’affollata prova clou del convegno, un vero e proprio rompicapo. I compagni di training Bridge Dino e Sos Help hanno dimostrato di essere due veri specialisti del dirt e del chilometro e mezzo. Li guarda dall’alto della scala dei pesi Alshalaal, con un fardello in sella su distanza un filo breve anche se ci ha già vinto, e a bordo ci sarà la sua amazzone/proprietaria. Denaar è di ritorno su metraggio più consono e ha una bella chance anche se ha sorteggiato uno steccato complicato. Trevithick ha deluso da atteso nella sua ultima sortita in un contesto similare ma gli va concessa la prova d’appello. Un’altra che non sta volando ma ha peso interessante è She Looks Like Fun, la vincitrice del La Novella già a segno anche sulla sabbia. Le sorprese e le alternative ovviamente si sprecano.

2 Sos Help *** 5 Bridge Dino *** 1 Alshalaal ** 9 Denaar ** 10 Trevithick * 13 She Looks Like Fun *

5ª corsa – Premio Isola Madre – Si chiude con la prova per i puri. Ci rivolgiamo alla parte alta della scala con Ida Chicken che si ritrova in un contesto dove ha già colpito agevolmente, sempre con il gentleman in sella. Gordon Gekko, ad onta dell’età, è sempre combattivo e competitivo e sarà anche in questo caso della partita. Istant Cash è un altro tosto, anche se vorrebbe qualche metro in più. La decana Inaspect cercherà l’inserimento, un piazzamento è ampiamente alla sua portata, poi a seguire Sopran Zaffira, Signor Nilson e Like Nowhere Else.

4 Ida Chicken *** 1 Gordon Gekko ** 2 Sopran Drusilla ** 3 Istant Cash * 8 Inaspect * 12 Sopran Zaffira *

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf

 

 

Il “riposo attivo” di Valeria

 

Un plotone di 16 cavalli nella II Tris

Quanti cavalli mercoledì a Varese! La seconda tris, abbinata ad un handicap qualitativo sui 1500 metri, ha raccolto un numero record di partecipanti per la pista in sabbia, ben 16 adesioni.

Proprio in questa corsa occhi puntati sul binomio di casa Toccolini formato da Sos Help e Bridge Dino. Valeria non saprebbe a favore di chi sbilanciarsi: <Entrambi hanno rispettato un mese di riposo attivo, con lavori tranquilli di mantenimento. Trovo che Sos Help sia in grande forma, l’ultima volta ha corso giusto per vederne il comportamento su di una distanza più lunga, è arrivato quarto e va bene così. Bridge Dino dice sempre la sua, è un cavallo affidabile. Stanno bene tutti e due ma la corsa è complessa, Alshalaal ad esempio ha tanti chili ma sta andando fortissimo e She Looks Like Fun è davvero scarica>.

Sfruttiamo la disponibilità di Valeria per chiedere numi circa l’ultima pisana di Pueblo, partente nell’handicap sui 2100 metri: <Una prestazione opaca che non mi spiego, il cavallo aveva lavorato bene altrimenti non sarei andata fino a Pisa! Voglio rivederlo a Varese perché fisicamente è a posto ed è allegro, sono sicura che correrà bene>.

Handicap riservato ai 3 anni sui 1500 metri per Cross Road: <Al debutto era partito in ritardo ma ha fornito una bella progressione nel finale. Tengo in poca considerazione la seconda corsa perché su distanza un filo lunga e a corto di qualche lavoro per la rimozione di un testicolo ritenuto. Miravo proprio all’handicap odierno ma affinché fosse qualificato aveva bisogno di una terza corsa, dunque siamo andati a correre a Pisa. Sono fiduciosa, Cross Road è in progresso e si trova molto bene sulla sabbia>.

Telefonata d’obbligo per Roberto Biondi, l’ultima volta che venne a Varese con Wendy Rhoades cominciarono a giocarla all’apertura delle quote e vinse facile: <Era un contesto diverso: una corsa tra coetanei ancora maiden, sulla pista d’erba. L’idea era di provare la sabbia in questo handicap ma non pensavo uscisse una corsa simile! La forma c’è, corse bene a Pisa quando arrivò quarta sui 1100 metri, la volta dopo, sui 1500, tirava troppo, si è scatenata ed è calata nel finale. La cavalla sta bene, è svelta e le piace agire sui primi, debutta sulla superficie ma è un tracciato che ha già testato in Francia. Speravo avesse meno chili, la perizia simile ad alcuni specialisti non mi pare consona. Mi sembra la corsa giusta per Bridge Dino, occhio a Sopran Tucano e a Denaar>.

Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

In alto Valeria Toccolini e la figlia Micol dopo l’ultima vittoria varesina di Bridge Dino (Foto di Luca Leone).

 

Programma corse mercoledì 26 gennaio