27/09/2020. Ippodromo di Merano: oggi il Gran Premio di Merano Alto Adige G1! // Consuntivo di sabato 26/09: 66.a edizione della Gran Corsa Siepi di Merano Aimo Immobilien

 

 

 

 

Domenica 27 settembre dopo una viglia climatica che ha bruscamente interrotto un settembre soleggiato arriva infine il momento della grande corsa dell’ostacolismo italiano. Signore e signori ecco per voi il Gran Premio Merano Alto Adige, contorni e dinamiche del quale, in tempi difficili legati alle note problematiche inerenti la situazione sanitaria a livello globale abbiamo già detto in questi giorni, ora è tempo di dare spazio alle competizioni.

Ritorna a Maia dopo la vittoria nel 2018 e la scioccante uscita di scena nella edizione dello scorso anno il dorato francese Le Costaud. Questo allievo di Monsieur Guillame Macaire appartiene da anni all’elite transalpina ed ha lasciato incantati nell’edizione vinta nel 2018, alla quale ha fatto seguito la spettacolare e scioccante uscita di scena nell’edizione dello scorso anno per errore di percorso all’imbocco della diagonale dell’Oxer. Capace di annichilire gli avversari con il suo incedere potente e una spiccata abilità al salto, scende a Merano con le migliori ambizioni, e nonostante gli anni passino anche per lui, il ruolo di favorito della corsa gli spetta di diritto. Lo attende il vincitore dello scorso anno L’Estran  capofila dello squadrone della Scuderia Aichner, pronto a raccogliere il guanto di sfida dei francesi,  e di coloro che ambiscono a spodestarlo. Poche corse mirate nelle ultime stagioni hanno permesso a questo ex francese di assurgere a specialista di grande spessore. Dotato di robusta progressione e di attitudine alla distanza ritroverà nel fantino Josef Bartos il suo abituale interprete, il quale ha recuperato in tempi brevissimi i postumi di un infortunio per puntare ad un ruolo di assoluto primo piano. Ci sarà in questa edizione il fascinoso Northerly Wind  finalmente pronto al confronto. Notti Magiche  ma anche  Martinstar hanno statura per essere della partita. Il noto Al Bustan, l’altro francese Soldier’s Queen ed il potenziale, seppur velato, protagonista Quick Davier aggiungono interessanti opzioni alla spettacolare competizione.  

La  giornata si apre con la prova in cross country (Premio Trachtenmode Runggaldier) nella quale si evidenzia la presenza di Brunch Royal soggetto molto qualitativo. Il vincitore dello scorso anno Isaias si ripropone per una buona prova mentre su questo particolare percorso breve in stagione hanno fatto molto bene sia Manolo  che Mentore.

    

Il Premio Terme Merano Alto Adige vede protagoniste le amazzoni, affascinanti e combattive, con Dersu Uzala  nome importante per indubbia qualità. La forma eccellente di Matey e Gabriella è comprovata ma non sono da meno le possibilità di un inserimento da parte dei compagni Ragner  e Mychoon.

Il Criterium d’Autunno-Trofeo il Pido (Gruppo I) vede i tre anni al loro esame di laurea, il nome recente che più ha acceso la fantasia è quello della femmina Best Address  ed, in assenza dei leader generazionali della stagione, il francese Fiere de Toi  si annuncia temibile. Sia Lemhi Pass  che No Profit sono stati encomiabili e sono da ritenere all’altezza del compito mentre il nome che potrebbe sorprendere è quello di Lawaa in costante crescita. Come non respirare aria di tradizione col Premio Kurt Goldegg la tradizionale maratona per amazzoni e cavalieri che evidenzia l’attitudine di Meyandi a suo agio oltretutto sulla pista. Zollikon  se tiene la distanza ha mezzi importanti come Being Alive  in una nuova veste.

E ancora, la gran Corsa Siepi dei quattro anni- Red Moon Apple (Gruppo II) potrebbe avere nel francese Apple’s Cat il soggetto cui fare riferimento per una forma e curriculum di assoluto rilievo per questo allievo di Macaire; il miglior Sky Constellation  lo affronta con grande fiducia, mentre la coppia Pour Vous et Nous  ed il novizio No Pasaran per il team Aichner hanno la statura agonistica per essere competitivi.  l’alternativa. E poco prima del Big Event ecco la corsa Tris  che si presenta come un bel rompicapo. South Dakota  sta correndo con profitto ed i primi nomi a seguire sono quelli di Deda Queen ed il gravato Mister Maestro.

Al Gran Premio Merano Alto Adige ben si abbinano i concetti di moda e glamour, pertanto mentre nell’elegante area riservata ai partner ed agli sponsor , ospiti ed invitati troveranno una calorosa accoglienza, tutto il pubblico sarà immerso in un’atmosfera di grande eleganza e fascino. La dama più elegante poi, nell’ambito dell’elezione di Lady Fashion 2020, verrà votata e premiata da una attenta giuria, mentre nelle diverse aree dell‘ippodromo acrobati, musicisti, ballerine ed artisti con le loro esibizioni intratterranno il partecipe pubblico presente. Eleganza e magia troveranno quindi vari modi di espressione, cosi Andrea Casta, violinista elettronico, ci trascinerà nel vortice musicale con il suo ineguagliabile archetto luminoso. Entertainer italiano tra i più richiesti al mondo eletto best performer del Dance Music Awards, porterà sul palco un’esperienza artistica unica. Lara Ribichini, bailaora eclettica e di fama internazionale, porterà in scena emozioni e profumi di Spagna col chitarrista Martin Alessandro Adler, con il più passionale tra i balli nel panorama mondiale del Flamenco. E ancora Elsa Cipriani e Luca Condello, due stelle di balletto classico dell’Arena di Verona, i quali hanno calcato i più importanti palcoscenici internazionali ed il cantautore romano Thomas Grazioso protagonista nei più importanti palinsesti Rai e Mediaset nonché attore di successo. Dopo il notevole successo delle ultime edizioni, verrà riproposto in un format adeguato alle disposizioni inerenti la sicurezza, il “Merano Wine Festival meets gran Premio Merano” di Helmuth Köcher, con le inebrianti degustazioni di ottimi vini selezionati e delle specialità gastronomiche, negli appositi spazi sul parterre dell’ippodromo.

Il pomeriggio di corse di domenica 27 settembre prenderà il via alle ore 13.30, con apertura della struttura alle ore 12.00.

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Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito :

www.ippodromomerano.it.

 

La prospettiva circa la spettacolarità della 66.a edizione della Gran Corsa Siepi di Merano Aimo Immobilien era ben chiara a tutti, che alla prova dei fatti ne sortisse una delle più attrattive, e coinvolgenti edizioni ha davvero lasciato tutti ammirati. Vuoi per la qualità dei protagonisti, per le condizioni della pista collosa che esigeva tanta forza fisica, e per la grande incertezza circa l’esito della prova dal momento che tutti i più attesi erano in condizione di giocarsi la propria chance, il summit dei siepisti ha davvero selezionato il migliore. Oggi sicuramente. Il sauro della Repubblica Ceca, Stuke, sempre sulla breccia da quando a tre anni a Maia già faceva parlare di sè, ha vinto si, ma anche in uno schema diverso da quello al quale ci aveva abituato. Lui che sapeva finire in forte progressione dalle retrovie, è stato capace nella corsa più dura e nel giorno più importante di giocarsela in avanti, sul terreno reso colloso dalla pioggia. E quando la muta degli inseguitori sul finire della curva si è presentata minacciosa, Stuke e Lukas Matusky non hanno tentennato un solo istante, avvicinato si ma mai acciuffato. Cosi il pupillo di Radek Holcak  portava a compimento una applaudita impresa respingendo un sontuoso Beau Saonois che ci aveva per un attimo creduto ma poi ha trovato un muro che lo ha respinto. Ottima terza la grigia francese Cosi fan Tutte sullo statuario Candalex. Si è affacciato con bel piglio anche Live your Life, che con bella puntata esterna dopo gran parziale dalle retrovie aveva aggiunto ulteriori brividi ad una corsa che ne ha regalati in gran numero.

Nel Premio Steeple Chase d’Italia memorial Mario Argenton, la prova di vertice per i novizi sullo steeple, ha ribadito che First of All ne è l’assoluto dominatore. Sicuro anche sul percorso grande dello steeple ha  portato a termine percorso netto dopo che all’Oxer erano caduti il francese Galant du Chenet, Santa Klara ed Imperial Red. Senza sforzo apparente l’erculeo sauro del Dr.Charvat  ha controllato un positivo Laldann, anche in questa circostanza come nelle precedenti senza essere richiesto dal suo fantino Jan Faltejsek e lasciando quini inevasa la domanda circa il limite dei suoi enormi mezzi.

Un altro bel successo premiava la acclarata specializzazione del qualitativo Broughton alla specialità del cross country, quest’oggi con l’alloro del 76° Premio delle Nazioni memorial Marco Rocca risolto con il suo parziale da ottimo cavallo da piano per mettere nell’angolo il francese Vino Royal, saltatore spettacolare ma anche giovane in rapporto all’esperienza, necessaria su un percorso di 6000 metri mai visto in precedenza.

In apertura un soggetto del quale sentiremo parlare ancora, Gangster des  Coddes, siglava il Premio Max Siebenforcher con Josef Bartos, al doppio dopo Broughton, per  il giallonero della scuderia Aichner. Nelle due corse piane, ed altrettante corse tris, bei primi piani per Angel Spring ed Antonio Ferramosca e di Mascarpino con Paolo Urru, i due gentlemen rider che si stanno contendendo la classifica stagionale di vittorie a Maia.

Infine la carica di diciassette (!) cavalli haflinger nel 3° Gran Premio loro dedicato, in memoria di Richard Plack, ha salutato la regina di Maia, la bionda The Beauty, capace ancora una volta di tagliare il traguardo per prima per la gioia di Rita Zoeggeler e tutto il team.

Ed ora tutta l’attenzione al Gran Premio Merano Alto Adige, 81.a edizione, in programma tra poche ore.

Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse sono consultabili sul sito:

www.ippodromomerano.it.