Weekend milanese non privo di spunti quello appena trascorso, con due prove riservate ai debuttanti al sabato e la gran kermesse degli ostacoli di domenica. Partiamo appunto dai giovanissimi dove ad aprire le danze sono stati i maschi impegnati sui 1.200 metri di San Siro. C’era attesa per il portacolori della Incolinx The World Is Your, che è andato puntualmente a bersaglio e marcato un altro successo per l’allevamento italiano. Il vincitore è figlio del first-crop sire Ruler Of The World, derbywinner inglese nel 2013, che porta il marchio della Nuova Sbarra ed è stato acquistato alle Aste Sga per “soli” 22.000 € dall’Ingegner Diego Romeo. Un buon affare possiamo già dire, visto il buon piglio del baio allenato da Nicolò Simondi e l’interessante genealogia: The World Is Your è infatti figlio di vincitrice di GR3 in Francia e fratellastro del prematuramente scomparso vincitore del Primi Passi del 2015, Ottone. Vittoria arrivata comunque di misura (corta testa) dopo esser riuscito a sfuggire ad un poco fortunato L’Imperdibile (anch’egli presentato in catalogo Selezionata Sga 2017) di fatto autore di gran recupero dopo una prima parte di corsa in cui ha faticato nel seguire il treno di corsa e successivamente ha avuto percorso meno lineare del rivale che si è invece fatto forte dell’1 di steccato dopo una partenza brillante. L’obiettivo del portacolori della Incolinx dovrebbe a questo punto essere il Primi Passi, magari passando per un ulteriore test, mentre forse l’allievo di Endo Botti e Cristiana Brivio sembra essere più un soggetto da De Montel come obiettivo stagionale anche se la madre e i fratellastri hanno dato il meglio nel tema dello sprint. Allevato dalla Razza Del Sole è un erede de L’Indiscreta, vincitrice di Chiesa e Pandolfi, con paternità di Harbour Watch, e quindi un altro Made in Italy da tenere d’occhio nel prosieguo della primavera. Terzo a Distanza l’altro atteso, il “Dioscuri” Royal Gunner, anche lui puledro con carta da velocista ma impressione visiva che lascia a pensare ad un soggetto al momento non ancora tagliato per parziali troppo veloci. 
Un’ora dopo sono scese in campo le “ragazze” con la “Dettori” Zurinka in veste di favorita. La figlia di Canford Cliffs ha però pagato dazio della violenta frazione iniziale e nel finale è stata raggiunta e passata di mezza lunghezza dalla pupilla dei Marcialis Spina Di Rose, con a ruota una sfortunata Love Affair (Dioscuri – A. Botti) sacrificata nel finale fra le due avversarie. Spina Di Rose è l’ennesima vincitrice per Sakhee’s Secret, il team la considera più una cavalla da distanza che da pista dritta ma a seguito della buona condizione mostrata al mattino si era optato per questo debutto anticipando un po’ i tempi rispetto ai programmi. Ora per lei si apre la possibilità di puntare al Crespi pur rimanendo il Mantovani l’obbiettivo principale. Anche per la seconda arrivata l’entourage ci conferma che punterà comunque alla listed ma rimarrà su questo percorso, quindi dritta al Crespi. Love Affair ha qualcosa da recriminare ma verosimilmente avrà l’opportunità di chiedere rivincita all’una e/o all’altra e ribaltare la linea del debutto.
Maschi e femmine hanno fatto registrare lo stesso tempo: 1.12.9 (su terreno leggermente pesante).

In questo numero, nell’attesa del Derby Day di domenica prossima, vogliamo parlare di ostacolismo, mestiere ormai troppo di nicchia e deturpato dalla situazione attuale, specialità che richiede pazienza, passione e coraggio da parte di coloro che continuano tutt’oggi questa nobile specialità equestre.
Grandi salti domenica con la disputa del Gran Steeple Chase di Milano e la Corsa Siepi dei 4 anni per l’ultima data ostacolistica di stagione. Nel GR1 si è confermato l’importato francese Martinstar, il grigio di Josef Aicher affidato ai Vana ha dilagato (15 lunghezze) davanti al compagno di training A Pigalle e al redivivo El Calife. Successo limpido e cristallino per uno steepler fratellastro del fuoriclasse francese Milord Thomas che, a detta di Josef Vana Jr, potrebbe trovarsi benissimo anche a Merano. Soggetto di 6 anni più che interessante per i nostri palcoscenici…

I quattro anni impegnati sulle siepi vivevano invece del re-match fra Live You Life e il ceco Arkalon. Ci si aspettava una rivincita da parte del sauro di Christian Troger con condizioni più favorevoli rispetto al Berlingeri dello scorso novembre, invece il pupillo di Pavel Tuma, presentato al rientro con fisico da… “levriero”, ha fornito una prestazione mostruosa andando avanti a ritmo forsennato da capo a fondo senza mai flettere, anzi ripartendo quando l’ombra del cavallo montato da Raffaele Romano si è avvicinata. Onore alla armi e pennarello indelebile per prendere la targa di questo missile. Le parole del fantino nel dopocorsa sono state: <<Va fortissimo, non è facile da contrastare e per questo per ora può correre solo così. Quando imparerà a lasciarsi gestire meglio le forze avrà tutti i numeri per diventare un vero fuoriclasse. Con il tempo potrebbe anche essere portato sugli “ostacoli grandi” ma per ora è ancora troppo in avanti e focoso anche sui salti >>. Espressione esterrefatta anche da parte dei presenti a San Siro.

 
Gran Premio delle Aste 2018
Condizionata per cavalli di 2 anni Italiani
M. 1400 Pista media. € 33.000 (+ Bonus ed Entrate)