23/11/2016. Giappone: Domenica 27 Novembre c’è la Japan Cup G1 a Tokyo. Ecco gli europei, i rimasti e le ultime news.. // Japan Cup: the 36th running of The Japan Cup (G1) // Hong Kong: Highland Reel, Potemkin e tanta altra europa per le International Races dell’11 Dicembre a Sha Tin // Internationaux de Hong Kong : voici le programme // Record: Pierre Charles Boudot nuovo primatista europeo per vittorie in una stagione! Raggiunta quota 275 e superato Schiergen

 

Giappone: Domenica 27 Novembre c’è la Japan Cup G1 a Tokyo. Ecco gli europei, i rimasti e le ultime news..

 

 

Dicevamo della Japan Cup G1 sul miglio e mezzo da 575.400.000 yen si correrà domenica 27 Novembre a Tokyo. Si tratterà della 36° edizione con tinte internazionali. Nelle precedenti 35 hanno vinto 21 cavalli giapponesi e 14 stranieri. L’ultimo è stato Alkaased (Kingmambo) nel 2005, nel 2002 a vincerla fu Falbrav nella edizione storica che si tenne a Nakayama con Frankie Dettori per Luciano D’Auria, mentre il Giappone è stato dominante negli ultimi 10 anni.. Dall’Europa comunque parteciperanno 3 cavalli e sono Erupt (Dubawi) dalla Francia, che ci riprova dopo il sesto dello scorso anno, poi Iquitos(Adlerflug) e Nightflower (Dylan Thomas) dalla Germania. CLICCANDO QUI I REPORT DEGLI ULTIMI GIORNI DI TRAINING DEGLI EUROPEI. In generale sono ancora iscritti in 21 i rimasti, ma posto nelle gabbie ce ne sarà solo per 18 cavalli. Il Giappone è favorito con Real Steel (Deep Impact), vincitore del Dubai Turf, con Ryan Moore in sella e Kitasan Black (Black Tyde) vincitore del Tenno Sho primaverile, ed al momento sono i favoriti dell’antepost. La generazione dei 5 anni sarà capeggiato da Gold Actor (Screen Hero), vincitore dell’ Arima Kinen nel 2015. Tra i 3 anni spicca Dee Majesty (Deep Impact), vincitore del Satsuki Sho. Mirco Demuro avrà una chance a 17/1 con Sounds Of Heart (Neo Universe).

Intanto possiamo prepararci al big event rileggendo le ultime prestazioni dei 21 cavalli ancora iscritti alla Japan Cup di domenica che, come ogni anno, si correrà alle 15,40 ora locale posta come 11° corsa del convegno. CLICCANDO QUI LE PAST PERFORMANCES DEGLI ISCRITTI.

Prima di domenica cercheremo di presentarvela al meglio.

 

PUBBLICATO DA MERCOLEDÌ, NOVEMBRE 23, 2016

 

 
 

MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE 2016. Hong Kong: Highland Reel, Potemkin e tanta altra europa per le International Races dell’11 Dicembre a Sha Tin

 
 

Tanta Europa ad Hong Kong. Sono state rese note le nominations dei cavalli che parteciperanno alle Longines Hong Kong International Races, che loro spacciano come “turf world championships”, in programma l’11 Dicembre a Sha Tin. Ci sarà Highland Reel (Galileo), vincitore delle King George G1, secondo dell’Arc e primo ancora nella BC Turf, che da vecchio giramondo tornerà da dove era iniziato tutto lo scorso anno cercando di difendere la corona del campione nel Vase G1 sul miglio e mezzo da HK$16.5 milioni. Il globetrotter di Aidan O’Brien sarà accompagnato dal compagno Cougar Mountain, programmato per l’Hong Kong Mile G1 da HK$23 milioni. Dall’Europa ci sarà anche Big Orange, dopo le esperienze australiane che lo hanno portato ad arrivare ad un decimo nella Melbourne Cup. Nello Sprint da HK$18.5 milioni ci sarà l’eroe delle King’s Stand Stakes Profitable mentre quasi a sorpresa parteciperà anche Growl per Richard Fahey, vincitore delle Wentworth Stakes Lr a Doncaster recentemente. La Francia sarà rappresentata da Silverwave, Erupt, Garlingari e One Foot In Heaven in corsa per il Vase mentre Signs Of Blessing proverà lo Sprint. Elliptique, terzo nel Premio Roma G1, è inserito tra i partecipanti della Hong Kong Cup da HK$25 milioni, con Andre Fabre alla ricerca della terza vittoria nel meeting. Stessa cosa farà Potemkin, il vincitore del Premio Roma per Andreas Wohler che l’aveva già annunciato subito dopo l’affermazione a Capannelle. Dal Giappone ovviamente corposa partecipazione anche se domenica ci sarà la Japan Cup di cui parleremo fra poco. Comunque Maurice e A Shin Hikari saranno protagonisti nel Mile e nella Cup.
Maggiori informazioni sull’Hong Kong International Meeting cliccando su questo LINK.

PUBBLICATO DA MERCOLEDÌ, NOVEMBRE 23, 2016

 

 

Internationaux de Hong Kong : voici le programme

 

Signs of blessing2

Créé le 23 novembre 2016, par Alexandre Léger
 

Dimanche 11 décembre se disputeront les internationaux de Hong Kong sur l’hippodrome de Sha Tin. Cinquante six concurrents ont été sélectionnés pour courir les quatre groupes 1.

 

La plus belle réunion de l’année à Hong Kong se tiendra le dimanche 11 décembre prochain. Une réunion très internationale avec la présence de cinquante six compétiteurs venus de neuf pays différents. Parmi les concurrents, figurent vingt six gagnants de groupe 1 qui se partageront les 83 millions de dollars hongkongais. Vingt huit visiteurs, dont six français, ont été invités pour affronter vingt huit locaux. Les quatre lauréats 2015 seront de la partie.

Hong Kong Cup – groupe 1 – 2.000 M

Cette épreuve s’annonce somptueuse avec la présence du tenant du titre A Shin Hikari. Le concurrent japonais devra cette année sortir le grand jeu pour venir à bout de son compatriote Maurice, vainqueur il y a un an du Hong Kong Mile. Du côté des locaux, Designs On Rome, Blazing Speed, Military Attacket Secret Weapon essaieront de barrer la route du succès aux nippons. Elliptique défendra les intérêts français. Le pensionnaire d’André Fabre a enlevé son premier groupe 1 en juillet à Munich et tentera de rejoindre au palmarès Vision d’Etat, Pride et Jim And Tonic, les derniers tricolores à avoir remporté cette épreuve.

 

Elliptique

Elliptique

 

 

Hong Kong Mile – groupe 1 – 1.600 M

Seulement deux européens figurent sur la liste, l’irlandais Cougar Mountain et l’allemand Potemkin. Le premier nommé est lauréat de groupe 2 et placé de groupe 1 tandis que le second cité a remporté le Prix Dollar (groupe 2) à Chantilly avant d’enlever son premier groupe 1 en Italie. Les deux auront sans doute du mal à contrer les coalitions japonaises et hongkongaises qui seront au nombre de onze. Parmi eux Logotype, vainqueur de trois groupes 1 au pays du soleil levant dont le Yasuda Kinen (groupe 1) devant le champion Maurice. Able Friend, le local, tentera de récupérer son bien après son triomphe de 2014. Il deviendrait ainsi le premier cheval de l’histoire à réaliser une telle performance.

Hong Kong Sprint – groupe 1 – 1.200 M

Le tenant du titre, le local Peniaphobia a échoué dans une récente course préparatoire et dès lors les visiteurs auront les plus hautes ambitions. Au premier rang desquels nous détacherons le français Signs Of Blessing, impressionnant cette saison notamment dans le Prix Maurice de Gheest (groupe 1) à Deauville. Le protégé de François Rohaut aura face à lui l’anglais Profitable, l’américain Pure Sensation ou encore l’australien Rebel Dan, bref une délégation étrangère très ambitieuse.

 

Signs of Blessing

Signs Of Blessing

 

Hong Kong Vase – groupe 1 – 2.400 M

Depuis 2002 cette épreuve a toujours souri aux européens et notamment aux concurrents français vainqueur à sept reprises. L’irlandais Highland Reel remet son titre en jeu avec la position de favori. Lauréat des King George (groupe 1) d’Ascot en juillet puis deuxième du Qatar Prix de l’Arc de Triomphe, le pensionnaire d’Aidan O’Brien peut devenir le troisième cheval de l’histoire à faire le doublé dans le « Vase ». Les français sont au nombre de quatre, mais l’un d’entre eux, Erupt, est douteux dans la mesure où l’élève de la famille Niarchos court ce dimanche la Japan Cup. Garlingari, One Foot In Heaven et Silverwave complètent le rang des tricolores.

Vous pouvez voir l’ensemble des concurrents invités aux internationaux de Hong Kong en cliquant sur ce lien.

fonte : Equidià

 

Japan Cup: the 36th running of The Japan Cup (G1)

Invitational race,  Sunday, 27 November 2016,  Distance(surface): 2,400 meters, Turf(about 12 furlongs),  Age: 3yo & up
Racecource: Tokyo Racecource(Left-handed)
Maximum Number of Horses: 18
Weight: 3yo 55kg / 4yo & up 57kg
Allowance: Fillies and Mares:2kg,  Southern Hemisphere Horses born in 2013:2kg

fonte : Horse Racing in Japan

 

 

 

MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE 2016. Record: Pierre Charles Boudot nuovo primatista europeo per vittorie in una stagione! Raggiunta quota 275 e superato Schiergen

 
 
 

Un record è un record. Ma tutto sommato ce lo aspettavamo, visto il ritmo incessante con il quale aveva inanellato affermazione dopo affermazione. Il nuovo titolare del trono del record delle vittorie in un anno è Pierre Charles Boudot che, grazie al poker di martedì pomeriggio a Chantilly, ha raggiunto e superato di slancio il record di Peter Schiergen di 273 affermazioni che durava dal 1995. Boudot, 23 anni, attualmente ha vinto 276 corse, tra cui una in Italia in Listed sebbene a tavolino, e data lo slancio di cui si sta rendendo protagonista non è difficile pensare possa arrivare alla cifra incredibile di 300 affermazioni nell’anno. Boudot nel 2016 in Francia ha sinora montato 1391 corse, vincendo appunto 275 corse con 670 piazzamenti per somme vinte di €10.129.272. Al momento Maxime Guyon è secondo con 151 vittorie, Cristophe Soumillon è a quota 144. Ma tutto è aggiornato al 23 Novembre, e nel pomeriggio potrebbero già cambiare.

Gli altri record che vanno ricordati sono quelli di Cristian Demuro che vinse 264 corse nel 2012, oppure Halis Karatas che nel 2006 arrivò addirittura a quota 330, ma in un ippica poco sviluppata tecnicamente. Un pò come i coefficienti di difficoltà che vengono utilizzati per la Scarpa D’Oro nel calcio, il record di Boudot è da pallone d’oro perchè realizzato in Francia dove, tra l’altro, ha ottenuto 5 vittorie di Gruppo. Conosciuto come PC dai suoi amici, è figlio di Marc Boudot, allenatore ed allenatore di Paray le Monial, venuto a mancare nel 2008. La famiglia ha continuato l’operazione allevatoria ed è riconoscibile con il suffisso di “du Seuil” nel nome dei cavalli che vengono da li.