25 DICEMBRE 2015 Giappone: verso l’Arima Kinen (#有馬記念), la corsa più amata dai giapponesi. Gold Ship all’ultimo atto della carriera, Mirco Demuro sarà in sella a Sounds Of Earth. In corsa anche i campioni della Japan Cup.. // 2015 Arima Kinen (The Grand Prix) (G1) – comments from runners’ connections // La corsa si terrà domani 26 dicembre, cavalli da seguire: Gold Actor

 

Giappone: Verso l’Arima Kinen (#有馬記念), la corsa più amata dai giapponesi. Gold Ship all’ultimo atto della carriera, Mirco Demuro sarà in sella a Sounds Of Earth. In corsa anche i campioni della Japan Cup..

 
 

I giapponesi la adorano. Si tratta della corsa più attesa e giocata nel mondo. Il 26 Dicembre, a Santo Stefano in Italia, arriva l’Arima Kinen (有馬記念), giunta alla 60° edizione. Si corre sui 2500 metri del catino di Nakayama ed è così nominata in onore di Yoriyasu Arima, il fondatore della corsa. Una volta si chiamava Nakayama Grand Prix, ha una dotazione di ¥416,000,000 ($4,160,000 circa), per il vincitore disponibili ¥200,000,000, ed è una sorta di lotteria di Natale. I giapponesi, solo su questa corsa, scommettono una cosa come l’equivalente di €300 milioni, praticamente il 33% in più del nostro montepremi in Italia e la metà di quello che noi raccogliamo in un anno. Lo vedono una media di 166,000 spettatori all’ippodromo, ogni anno. I membri della Japan Racing Association (JRA) girano il Giappone per raccogliere voti dei fans i quali decidono con le loro preferenze chi deve partecipare alla corsa nel numero di 10 unità sulle 16 massime previste nel campo partenti, il resto lo fanno le somme vinte. C’è un gran battage pubblicitario in tv, per strada, nelle metro, nei ristoranti, sulle lattine di bibite e nelle fermate dei bus. A livello di marketing i giapponesi hanno capito tutto. Sanno come costruire un evento e come veicolarlo, standoci dietro quotidianamente. Un lavoro costante, che ha i suoi frutti.

L’albo d’oro vede cavalli del calibro proprio di Symboli Kris S (Kris S), che lo vinse due volte a cavallo del 2002 e 2003, poi Zenno Rob Roy, Heart’s Cry, Deep Impact, Matsurida Gogh, Daiwa Scarlet, Dream Journey, Victoire Pisa (con Mirco Demuro in sella), poi due volte Orfevre (2011 e 2013) intervallato con la vittoria di Gold Ship nel 2012 e poi quella di Gentildonna lo scorso anno. In rete c’è anche una statistica che tiene conto dei risultati acquisiti in corsa rispetto ai cavalli più votati. Nel 2000 T M Opera O ricevette 109,140 voti e vinse, fu il leader anche l’anno dopo con oltre 93,000 voti ma fu quinto. Altri cavalli più votati e poi vincitori sono stati Symboli Kris S (125,116 voti), Zenno Rob Roy (100,052, ma qui c’era un caso controverso di brogli..), Deep Impact (119,940) mentre l’ultimo anno proprio Orfevre vinse la doppia scelta degli scommettitori ed in corsa con 81,198 voti acquisiti. Curioso il caso di Vodka che nel 2007, 2008 e 2009 ricevette più voti di tutti ma vinse solo la prima edizione mentre nelle 2 successive non partecipò. In particolare nel 2009 quando fu squalificata a causa di una controversa questione di una emorragia nella Japan Cup.Buena Vista ha vinto due volte la lotteria della cavalla più votata, ma non ha mai vinto l’Arima. Anche quest’anno, come lo scorso, il più votato è  Gold Ship (Stay Gold). Nel 2014 ha raccolto 66,796 voti, ma poi è arrivato terzo nell’edizione vinta da Gentildonna. Quest’anno già si sa che è quello più votato, ma non sono stati ancora pubblicati i dati. Ecco i più attesi..

 
GOLD SHIP: Il grigio ci riproverà ancora e sarà il suo congedo dalle corse dopo una carriera fatta di alti bassi, dovuti sopratutto al suo umore. Perchè quanto al talento, è indiscutibile. I giapponesi lo amano anche per questo: 6 anni, ha corso anche a Longchamp nell’Arc, getterà il sole nel mare in un tracciato dove ha corso sempre bene ed è alla quarta partecipazione consecutiva all’Arima Kinen dopo una vittoria e 2 terzi posti. Il cavallo di Naosuke Sugai è alla ricerca della 7° affermazione in G1 e alla 13° affermazione in corse di gruppo. E, per la prima volta dopo tanti anni, Gold Ship tornerà a fare coppia con il jockey che lo ha guidato nelle vittorie del Satsuki Sho (Japanese 2000 Guineas), quando era un pischelletto, Hiroyuki Uchida. Gold Ship è reduce dal 10° posto nella Japan Cup, ma in maniera sfortunata. Era al rientro dopo 5 mesi di sosta a causa di quella brutta abitudine a non partire più, come accaduto nel disastroso Takarazuka Kinen. A Tokyo è partito ma ha fatto una punta da troppo lontano, finendo in gruppo. Scommettiamo che qui onorerà al massimo gli spettatori e gli operatori che per lui hanno programmato una festa d’addio coi controfiocchi, prima dell’ingresso in razza. GUARDA IL VIDEO DELLA JAPAN CUP CLICCANDO QUI.
 
SHONAN PANDORA: E’ la vincitrice della Japan Cup 2015. Parte con i favori della punta ma la sua quota si è limata verso l’alto nelle ultime ore. La figlia di Deep Impact a Tokyo ha fatto lo scalpo di Lovely Day, ma prima ancora aveva ottenuto un quarto posto nel Tenno Sho autunnale dopo partenza da uno steccato largo. Qui affronta un viaggio abbastanza lungo e tortuoso, e la posizione è determinante, ma il suo allenatore Tomokazu Takano confida nelle doti della sua per conquistare il secondo G1 della stagione e per essere insignita del titolo di Horse Of The Year. 
LOVELY DAY: E’ il controfavorito della corsa. Ha vinto 6 G1 in carriera, eruttando nella stagione con i titoli del Takarazuka Kinen e nel Tenno Sho (Autumn). Il 5 anni allenato da Yasutoshi Ikee era il favorito della Japan Cup ma ha pagato un pò lo schema nella Japan Cup. Il figlio di King Kamehameha cercherà di emergere ancora, ma avrà in sella un freno a mano come Yuga Kawada, E la corsa è piena di trabocchetti e lui è al termine di una lunga e stressante stagione. Ce la farà? Boh.
 
 
LIA FAIL: In Giappone si parla anche dei 3 anni, che hanno disertato la Japan Cup per presentarsi freschi all’Arima Kinen. Lia Fail (Zenno Rob Roy) è uno dei più chiacchierati. Allenato da Hidetaka Otonashi, ha corso da favorito il Kikuka Sho (il St Leger giapponese), perdendo da Kitasan Black. Avrà in sella Cristophe Patrice Lemaire che, come Demuro, ha avuto una prima stagione giapponese esaltante ed attualmente occupa la quarta posizione in classifica fantini proprio dietro al Demuro nazionale. Tra l’altro, Lemaire, ha già vinto questa corsa nel 2005 facendo lo scalpo di Deep Impact in sella ad Heart’s Cry. 
 
GOLD ACTOR: Il 4 anni da Screen Hero è uno dei più considerati tra i cavalli in forma crescente. Cercherà di vincere la corsa già vinta da suo padre, e il suo allenatore Tadashige Nakagawa lo ha preservato fresco per l’appuntamento. Anche se non ha grossissima esperienza in questi ambiti. 
Mirco Demuro, già vincitore di questa corsa e capace di una stagione straordinaria con 4 G1 all’attivo: A bordo diDuramente ha vinto il Satsuki Sho (Japanese 2000 Guineas) ed il Tokyo Yushun, il Derby Giapponese. Poi è arrivata la Champions Cup con Sambista e le Asahi Hai Futurity Stakes G1 con Leontes. Nel 2015 anche un G2 e 5 G3. Se vince, viene giù l’ippodromo. Ma il suoSounds Of Earth (Neo Universe) nella stagione non ha ancora convinto in pieno. Il 4 anni allenato da Kenichi Fujioka ha ottenuto un quarto a Nakayama nel Nikkei Sho G2, proprio con Demuro a Marzo, poi nulla di fatto a Kyoto nel Tenno Sho G1 primaverile vinto da Gold Ship, è arrivato secondo nel Kyoto Daishoten G2 vinto da Lovely Day e poi ha cavato il sugo dalle rape a Tokyo nella Japan Cup, quinto a 2 lunghezze da Shonan Pandora. Insomma, non è una prima lama ma con un Mirco Demuro nel serbatoio tutto è possibile. 
 
Tra gli altri ovviamente bisogna citare Last Impact (Deep Impact) che a Tokyo ha fatto il massimo ottenendo un secondo nella Japan Cup con Ryan Moore vicino al miracolo dopo una stagione non esaltante e dove ha mostrato limiti palesi, poi One And Only (Heart’s Cry) apparentemente anche lui limitato nella categoria, dopo una stagione senza squilli. 
Signori, godetevi l’Arima Kinen! Nei prossimi giorni seguiranno approfondimenti..
 
 

2015 Arima Kinen (The Grand Prix) (G1) – comments from runners’ connections 

 

Nikkei Sho (G2)

Admire Deus

Admire Deus (4yo, colt)

Mitsuru Hashida (trainer)
“He’s coming along just as we had planned. The buildup for the last race wasn’t great. In the workout a week before the last race, we held him back too much and overworked him the week of the race. This time, everything has been perfect. He can show he’s made of a lot more if he can just travel properly.”


Sports Nippon Sho Stayers Stakes (G2)

Albert

Albert (4yo, colt)

Noriyuki Hori (trainer)
“He’s got good body balance and didn’t let up through the entire workout. He’s in the same form he was in for his last race. His previous start was a marathon but didn’t take long to get his wind back after the race. (Ryan) Moore made sure the race didn’t take too much out of him. I really think it’s up for grabs, which is a huge reason why we decided to throw our hat into the ring. We’re going into the race with great expectations.”


Hakodate Kinen (G3)

Derby Fizz

Derby Fizz (5yo, horse)

Futoshi Kojima (trainer)
“We weren’t expecting to get in but we have been training him in the event that he might. The workout was perfect. He’s in incredible shape at the moment.”


Copa Republica Argentina (G2)

Gold Actor

Gold Actor (4yo, colt)

Hayato Yoshida
“He put in the work he had to a week ago so he just breezed today like we planned. He was sharp. I’m glad I made it back in time (from a knee injury). I hope to ride the race of my life. You don’t get an opportunity like this that often. I’ll be going for it.”


Takarazuka Kinen (G1)

Gold Ship

Gold Ship (6yo, horse)

Hiroyuki Uchida
“To be able to ride a horse this popular, this supported in his final race is an absolute honor for a jockey. The norm has never applied with him. He’s still full of energy and the potential he’s always showed is incredible. In a few years,Gold Ship’s kids will be racing and it would be great to win the Tokyo Yushun (Japanese Derby) with one of them.”

Naosuke Sugai (trainer)
“He went all out a week ago so he’s been switched on. Just breezing today. He was fit (for the Japan Cup) but we didn’t want him to have nothing left for the next race. This is the one we were going all in all along.”


Meguro Kinen (G2)

Hit the Target

Hit the Target (7yo, horse)

Keiji Kato (trainer)
“He’s been working well last week, this week. But with him, a lot of things have to fall into place for him to do well, like the draw, the weather, the pace. We’ll have to see how it goes.”


Kikuka Sho (Japanese St. Leger) (G1)

Kitasan Black

Kitasan Black (3yo, colt)

Norihiro Yokoyama
“I’ve spoken to (Hiroshi Kitamura) about it but not because I’m taking over, but in the natural flow of conversation. The trainer has said he’s easy to ride and judging by everything I’ve read in the papers, he doesn’t seem to have any hitches. After the chats I’ve had with Kitamura and from watching him race, he does seem like an easy horse to ride. The only thing that worries me is his condition because it’s been a while since his last start. But if he’s fit, there shouldn’t be any issues.”

Hisashi Shimizu (trainer)
“He’s the same as always, which is good for us. He had the third most votes from the fans and you can only be grateful. You don’t come across a horse of his caliber too often. I want to send him out there in the best shape possible and add some excitement to the race.”


Kinko Sho (G2)

Last Impact

Last Impact (5yo, horse)

Hiroyoshi Matsuda (trainer)
“His movement was good but he only worked for the last furlong. He’s been steady, though. He’s just as fit as he was for his last race.”


Kobe Shimbun Hai (Japanese St. Leger Trial) (G2)

Lia Fail

Lia Fail (3yo, colt)

Christophe Lemaire
“It’s the last Grade 1 race of the year. At this time of the year, physical conditioning speaks a lot but he was already in great shape when I worked him a week ago. He’s become easier to ride and his action was good. He took a little time off after the Kikuka Sho (Japanese St. Leger) and is fresh now. He can take position toward the front, has stamina and the 2,500 meters at Nakayama is just right for him. I’ll be going into the race with a lot of confidence.”

Hidetaka Otonashi (trainer)
“He was tired without question after the Kikuka Sho but we sent him to the farm and came back to us completely refreshed He looks sleek, and I like the way he’s shaped up.”


Tenno Sho (Autumn) (G1)

Lovely Day

Lovely Day (5yo, horse)

Yuga Kawada
“It’s not his best distance I’ll admit, but I think he’s got a better shot here than the 2,400 meters at Tokyo. It’s on me to make sure he can run to the best of his ability.”

Yasutoshi Ikee (trainer)
“It’s difficult to stay in competitive form throughout the fall to the Arima Kinen so I’ve been impressed. He’s been in excellent form. We didn’t overwork him nor did he have it too easy. It was somewhere in between, just right.”


Queen Elizabeth II Cup (G1)

Marialite

Marialite (4yo, filly)

Takashi Kubota (trainer)
“It’s her third race of the fall so she’s already fit. I’ve been trying to make sure she doesn’t build up fatigue but she recovered quickly from her previous start and is as steady as she can be. She’s in a much better state than I imagined she would be. The racetrack, the distance is good for her. We’re going up against some of the best horses in the country so we’re going for broke. But I’m kind of hoping she can do the job one, last time.”


Ocean Blue

Ocean Blue

Ocean Blue (7yo, horse)

Yasutoshi Ikee (trainer)
“He’s as good as he’s been this year. He had a little more to him three years ago. I wish he’d remember the form he was in back then and run the race of his life. I’m not ruling him out.”


Tokyo Yushun (Japanese Derby) (G1)

One and Only

One and Only (4yo, colt)

Kojiro Hashiguchi (trainer)
“He put up a fast time last week so he doesn’t need to do any more than he did today. He looks sharp, and there’s no question he’ll be going out there in good condition. I thought he showed signs of turning it around in the Japan Cup. If he actually had a clean race last time, he would’ve at least reached the board. He was at a disadvantage during the trip but he still came on strong at the finish. I’m not really thinking about this being my race and all. All I want is forOne and Only to make a comeback.”


Kisaragi Sho (NHK Sho) (G3)

Rouge Buck

Rouge Buck (3yo, filly)

Keita Tosaki
“She trained well like she always does, very lively. She’s such a good racehorse but I haven’t been able to help her win a G1 title and it’s been gnawing at me. I want to make up for it here – and then some. She shook off the rust through her last race and is much better now. I was able to win this race last year. I want to finish the year again on a high note. Nakayama will be a first for Rouge Buck but she’s light on her feet and has great footwork so the course itself shouldn’t be an issue. I just want to make sure she goes all out and produce a good performance.”

Masahiro Otake (trainer)
“She won’t have a problem settling in the actual race itself. We don’t expect anything less than a brilliant workout from her. She’s in good condition, that’s a certainty. We’ll just have to see how she stacks up against the rest at 53kg.”


Sounds of Earth

Sounds of Earth

Sounds of Earth (4yo, colt)

Mirco Demuro
“Three straight graded wins? That would be great. I’m on a roll. The Arima Kinen is always exciting. I think everyone has a chance this year. It got a little dangerous for us on the first turn and the pace really picked up at the last corner. He couldn’t race the way he’s capable of racing. If the trip is smooth, we’re in the game.”

Kenichi Fujioka (trainer)
“(Demuro) will ride beyond your expectations. You can trust him to get the most out of a horse and more, especially on the big stage. I think he has great instincts. The horse will be at his best. He seems fired up.”


Epsom Cup (G3)

Tosen Reve

Tosen Reve (7yo, horse)

Yasutoshi Ikee (trainer)
“When we entered we didn’t have enough prize money but the win last week took us over the top. He’ll be racing on back-to-back weekends but this was in our plans all long so we’re ready.”

 
fonte : HR in J