05/06/2015 Testo integrale del comunicato IHRA (soggetto rappresentativo delle Associazioni dei Proprietari, Allevatori di trotto e galoppo e di alcune tra le principali Società di Corse italiane e delle categorie produttive e professionali dell’ippica nazionale) in merito ad alcune anticipazioni uscite su agenzie di stampa, non confermate dal Ministero

 

IHRA, soggetto rappresentativo delle Associazioni dei Proprietari, Allevatori di trotto e galoppo e di alcune tra le principali Società di Corse italiane e delle categorie produttive e professionali dell’ippica nazionale, prende spunto da anticipazioni uscite su agenzie di stampa non confermate dal Ministero, per ribadire di essere contraria e di ritenere del tutto inammissibile immaginare di poter di dare vita ad un ente di gestione dell’ippica italiana che escluda gli unici soggetti veramente rappresentativi dell’intera filiera produttiva a favore di pochi autoeletti.

IHRA rinnova al Ministero la propria offerta a confrontarsi, da subito, con le Autorità per fugare ogni dubbio su chi abbia titolo o meno di rappresentanza del mondo ippico e per questo chiama a raccolta tutte le categorie. Inoltre per quanto concerne i tempi di cessazione del contributo pubblico, indicati a fine 2017, IHRA tiene a evidenziare la totale impossibilità pratica di accogliere una tale scadenza, non avendo dato, al futuro organismo, il tempo minimo necessario per rimettere il settore – tuttora incatenato e limitato da scelte di terzi – in grado di autofinanziarsi, come invece il nostro progetto consente nell’ adeguato lasso temporale.

04 giugno 2015

Comitato Nazionale Galoppo (AGRI-ANAC-ANAP-ANAPCO-FIA-SIRE-UNPCPS)

Federazione Nazionale Trotto (ANACT-UPT-FIPT-FEDERNAT)

Federazione Italiana Società di Corse (Ippodromi di Firenze, Follonica, Milano, Montecatini, Napoli, S.S. Cosma e Damiano, Siracusa e Taranto)