SABATO 4 APRILE 2015 Italians in Inghilterra: Lady Dutch a segno in Listed a Kempton. Ancora una soddisfazione per Marco Botti // Verso le Classiche italiane: Lunedì a Roma rientra il campione Hero Look nel Daumier. A Milano Gardone e Seregno.. // Lingfield, All-Weather Championship a tinte italiane. #Pretend (Luciani) vince lo Sprint, Grey Mirage (Vittadini) il Mile

 

SABATO 4 APRILE 2015Italians in Inghilterra: Lady Dutch a segno in Listed a Kempton. Ancora una soddisfazione per Marco Botti

 

 
 
 
Italiani sempre in prima linea in Inghilterra. Dopo la scorpacciata del Good Friday a Lingfield con le vittorie di Pretend (Luciani) e Grey Mirage (Vittadini), nella vigilia di Pasqua a Kempton è tornata all’opera Lady Dutch (Dutch Art) la quale dopo la vittoria nell’esordio inglese sempre a Kempton, ha replicato con stile impressionante in Listed nelle Snowdrop Fillies Stakes (VIDEO CORSA QUI) sulla distanza del miglio. La figlia di Dutch Art (Medicean), allevata dalla Immobiliare Casa Paola che ne detiene ancora la proprietà, è allenata da Marco Botti che ne cura le sorti presso Newmarket nelle scuderie Prestige Place dalla fine dell’autunno scorso dopo che la femmina aveva concluso la stagione con due terzi posti ottenuti nel Verziere G3 e nel Sergio Cumani G3 quando allenata da Bruno Grizzetti.
 
In primavera dei 3 anni il suo picco è stato il secondo posto nel Regina Elena G3 vinto da Vague Nouvelle. Lady Dutch, perfettamente a suo agio sull’all weather inglese, ha mostrato un gran cambio di marcia per disporre di Solar Magic (Pivotal) e Victoria Regina (Mastecraftsman) che le ha dato un severo attacco prima che Martin Harley sostenesse la sua con maggiore decisione. Dopo questa vittoria si aprono scenari interessanti per la 4 anni che dunque potrebbe ora scalare verso le Pattern inglesi. La seguiremo con interesse.
 
A Cork, in Irlanda, da registrare il pessimo rientro in pista per Joseph O’Brien, al ritorno dopo una parentesi in ostacoli ed era in sella a East India (Galileo), altro allevato Vittadini.
 

Verso le Classiche italiane: Lunedì a Roma rientra il campione Hero Look nel Daumier. A Milano Gardone e Seregno..

 
 
Prospetti Classici all’opera. L’inizio di Aprile coincide con il countdown verso Parioli e Regina Elena. A Capannelle nel lunedì dell’angelo vedremo al rientro il campione giovanile Hero Look (Lope De Vega), vincitore del Gran Criterium G2 in autunno e da tutti eletto come l’hot favourite delle 2000 ghinee italiane di fine mese. Il figlio di Lope De Vega, allevato all’estero, sembra avere qualità superiore a quelli finora visti in Italia sul tema del miglio, e come rientro si cimenterà nel Premio Daumier sui 1600 metri in pista grande, da un paio di anni diventata ricca condizionata e non più Listed. Ecco, Hero Look può essere la pietra del rilancio di questa corsa che per qualche anno ha perso riferimenti alti ma negli ultimi anni ha laureato cavalli come Ramonti (Martino Alonso), Le Vie Dei Colori (Efisio) e Vedelago (Red Clubs), più Packing Whiz (Trade Fair), piazzato di G1 ad HK. Questi 4 hanno vinto Daumier e Parioli, dunque è una corsa che fa status. Hero Look correrà con 3 chili di sovraccarico dovuti proprio alla vittoria nel Gran Criterium, ma per uno come lui saranno una piuma tanto più che le cronache di Cenaia lo dipingono ancora più bello, maturo e forte dello scorso anno. Stefano Botti ha preferito correre a Roma, ovviamente, per testare il feeling con la pista e per evitare il soffice di Milano nella domenica di Pasqua e di cui parleremo più sotto. Botti presenterà in appoggio all’Effevi anche Cassiano Fan (Until Sundown) ma il rivale principale per Hero Look potrebbe essere (facendo i dovuti distinguo) dall’intrigante Verbinsky (Holy Roman Emperor), allenato dal mix eplosivo Bruno Grizzetti e Luigi Riccardi. Homebred della La Nuova Sbarra, ha perso al debutto sui corti 1100 metri per un fatto di inesperienza, avendo pescato l’1 di steccato in una maiden di cavalli esperti. Ma ha subito vinto bene in all weather in una maiden. Insomma, questo è un test serio per un bel cavallo agile e leggiadro di cui si parla un gran bene. Ne capiremo di più dopo la corsa.
 
 

Lingfield, All-Weather Championship a tinte italiane. #Pretend (Luciani) vince lo Sprint, Grey Mirage (Vittadini) il Mile

 
 
 
 
Tutti gli ippodromi hanno il loro giorno di gloria, Lingfield lo ha vissuto nel Good Friday, il venerdì santo, con il secondo All-Weather Championship Finals. Molta italianità nella giornata ma a fare la parte del leone è stata Godolphin ed in particolare Charlie Appleby che ha vinto 3 delle 8 prove nella giornata, tutte ricchissime condizionate difficili da risolvere. La più ricca era la Easter Classic (VIDEO CORSA QUI) risolta alla maniera forte da Tryster (Shamardal), reduce dalla vittoria nel Winter Derby proprio 3 settimane fa su tracciato e distanza. Il figlio di Shamardal (Giant’s Causeway) ha messo in mostra un notevole cambio di marcia per regolare di giustezza il leader Complicit (Captain Rio) per 3/4 di lunghezza. Con questa vittoria Tryster ha concluso così il suo ciclo sull’all weather, si aprono scenari interessanti in erba dove se manterrà la condizione mostrata in questi mesi, potrà diventare un interprete interessante per il team in blue. Poco più tardi nel convegno ecco la prima soddisfazione italiana. Il progressivo Pretend (Invincible Spirit), made in Luciani, ha vinto ancora sul sintetico (5 corse su 6 in assoluto) inanellando anche il ricco All-Weather Sprint Championships (VIDEO CORSA QUI) da £150,000 sui 1200 metri concluso con una lunghezza e mezza di margine nei confronti di Alben Star(Clodovil). Pretend è un castrone di 4 anni, aveva in sella William Buick ed ha maturato un 109 di OR, dunque ora potrebbe come Tryster puntare ad una carriera in erba. Come detto allevato da Loreto e Stefano Luciani, Pretend è stato acquistato da foal per gns70,000 da John Ferguson agente di Sheikh Mohammed…..