VENERDÌ 29 AGOSTO 2014. #Capannelle, si riparte. Il via della stagione il 2 Settembre, 12 giornate nel mese. Il 12 Repubbliche Marinare, Divino Amore. Il 21 c’è il Rumon, il 28 Archidamia e Villa Borghese. Ecco le date da non perdere.. // Galoppo sardo: Domenica di grande ippica a Chilivani! Tutti i migliori fantini sardi (meno DemurOne ed Atzeni) presenti // GIOVEDÌ 28 AGOSTO 2014. Focus aste verso la Selezionata SGA del 19 Settembre 2014. Altre 3 interessanti proposte dell’Allevamento Le.Gi., sugli 11 complessivi. Ecco due figli di Zebedee (uno è fratellastro di Gentleman Only) ed una femmina da Redback // DBS Premier Yearlings Sale: Top Price un figlio di #Starspangledbanner per £230,000. Indicatori tutti positivi, fatturato a £15,512,500 (+17%). Ecco anche gli italiani che hanno fatto compere.. // Ritorno delle corse estere in palinsesto? Macchè, è tutto fermo, bloccato dal sistema informatico. Se ne riparla (forse) a Settembre // Futuro #Kingman: Per Gosden possibile un futuro sulle orme di Frankel. Se rimarrà in training anche a 4 anni, nel 2015

 

 

VENERDÌ 29 AGOSTO 2014. #Capannelle, si riparte. Il via della stagione il 2 Settembre, 12 giornate nel mese. Il 12 Repubbliche Marinare, Divino Amore. Il 21 c’è il Rumon, il 28 Archidamia e Villa Borghese. Ecco le date da non perdere..

 

 
 
 
In carrozza! La locomotiva Roma Capannelle è pronta a partire di nuovo dopo la sosta estiva, verso un autunno da scoprire. Si riparte, di fatto, dopo una estate nella quale non sono mancate polemiche su campi scarni, conditi da corse poco appetibili, a cui hanno fatto da contraltare alcune espressioni validissime del senso vero dell’ippica con l’ippodromo di Livorno pieno zeppo di gente, in un colpo d’occhio che fornisce una valvola di sfogo per gli ippici depressi dai recenti accadimenti dell’ippica italiana e straniera. Insomma Roma, insieme con Milano, sono gli assi portanti della selezione e della tradizione, l’auspicio è che tutto torni piano piano come qualche anno fa quando i campi partenti erano degni di essere considerati tali, i proprietari erano appagati dalla situazione montepremi e gli scommettitori ancor più presi dalla incertezza delle corse. 
 
Torniamo a noi: A Roma si comincia il 2 Settembre prossimo, un martedì, e si andrà avanti per 12 giornate (così come per Ottobre e Novembre) fino alle 9 giornate (martedì-sabato) del mese di Dicembre……
 
 
Ajò! Domenica 31 Agosto è vicina e si preannuncia un pubblico da record, previste 4.000 presenze, per la Prima Giornata della Riunione Estiva-Autunnale di galoppo che si disputa all’ippodromo di Chilivani. Tra le sette corse (inizio alle ore 16) sono le due internazionali a catalizzare l’attenzione degli appassionati italiani e stranieri, anche per la presenza di quasi tutti i migliori fantini sardi o di origine sarda. Mancheranno all’appello solo Mirco Demuro ed Andrea Atzeni i quali, con vivo rammarico, hanno dovuto rinunciare per improrogabili impegni di lavoro. The Magic domenica infatti sarà a Baden-Baden con un ruolo da protagonista nel 144. Goldene Peitsche G3, mentre per Atzeni è stato anticipato l’accordo che prevede la prima monta per la Qatar Bloodstock di Fahad Al Thani e sarà al timone di Cappella Sansevero (Showcasing) in una semplice edizione delle Round Tower Stakes G3 al Curragh, con la possibilità di vincere subito una Pattern per i nuovi colori. Tolte le loro defezioni, ci saranno tutti gli invitati a nobilitare una giornata molto attesa a livello locale con le presenze confermate di Fabio Branca, Cristian Demuro, Samuele Diana, Antonio Fresu, Nicola Pinna, Gavino Sanna, Sergio Urru, Dario Vargiu che, forse per la prima volta, si ritroveranno insieme per un evento di portata storica per l’ippica isolana. L’evento, grazie anche all’intenso lavoro di Tore Budroni vero e proprio padrone di casa, è stato organizzato dal Dipartimento di ricerca per l’incremento ippico con l’ippodromo di Chilivani, dietro richiesta dell’Unione Ippica del Mediterraneo che ha inaugurato un circuito degli ippodromi che si affacciano nel Mare Nostrum, scegliendo il tempio dell’ippica sarda per le corse più importanti della sezione.Le corse verranno trasmesse in diretta sul canale UnireSat e in diretta streaming su www.sassarinotizie.com e www.sardegnalive.net Inoltre la giornata sarà l’argomento di uno speciale che andrà in onda in settembre su Videolina.
I CAMPI PARTENTI DELLA GIORNATA DI CHILIVANI DI DOMENICA 31 AGOSTO, CLICCANDO SU QUESTO LINK.
 

 

GIOVEDÌ 28 AGOSTO 2014. Focus aste verso la Selezionata SGA del 19 Settembre 2014. Altre 3 interessanti proposte dell’Allevamento Le.Gi., sugli 11 complessivi. Ecco due figli di Zebedee (uno è fratellastro di Gentleman Only) ed una femmina da Redback

 
 
 
Ecco la seconda puntata per la presentazione dei puledri dell’allevamento Le.Gi (http://www.allevamentolegi.it/home.html) che verranno proposti agli acquirenti italiani in occasione delle Aste Selezionate SGA in programma a Settimo Milanese venerdì 19 Settembre 2014. La scorsa settimana abbiamo parlato del momento in generale dell’ippica italiana in compagnia di Massimo Parri, l’articolo lo trovi cliccando su questo LINK, e non solo. In quella occasione abbiamo visto 4 puledri molto interessanti, degli 11 globali che verranno presentati da Parri sui 104 complessivi dell’asta, come il fratellastro di Biz The Nurse (Oratorio) eMisterious Boy (Arcano) da Roderic O’Connor (Galileo), abbinati nelle schede ad un Naaqoos (Oasis Dream) ed un Arcano (Oasis Dream) che hanno già suscitato parecchio interesse tra i lettori del post precedente.
 
In questa sessione invece parliamo di altri 3 puledri molto belli di marca Le.Gi., in particolare un maschio grigio da Zebedee su cui la Le.Gi. ha investito parecchio, mezzo fratello del campione dei due anni Gentleman Only (Holy Roman Emperor), vincitore del Guido Berardelli (nella foto accanto, guardate che modello…) che ha già fatto parlare di se, poi parleremo di un altro Zebedee (Invincible Spirit), stallone in rampa di lancio in Europa grazie alla sua prolifica produzione e ai suoi figli oggetto di interesse nelle varie aste internazionali. Il terzo cavallo che proponiamo è una femmina da Redback e Sogna, prodotto di una ramificazione sviluppata dalla famiglia Parri. NB: Sul finire della settimana noi di Mondoturf saremo presenti nell’allevamento della famiglia Parri con alcuni clienti per visionare ulteriormente i puledri che verranno proposti, pronti a soddisfare anche le vostre eventuali richieste o intenzioni di interessamento. Basta chiacchierare, facciamo parlare i cavalli di cui sopra, eccoveli presentati qui sotto con relativa pagina di catalogo scaricabile sul proprio pc o tablet. Per andare avanti basta cliccare sul tastino in basso, mostrando intenzione di voler procedere nella lettura…
 
 
 
 
Si sono concluse ieri le due sessioni delle Doncaster Premier Yearlings Sale con una situazione di miglioramento generico, con tutti gli indicatori positivi, rispetto alla stessa asta dello scorso anno. Le aste hanno visto un 88% di cavalli venduti su quelli presentati, rispetto all’80% di un anno fa. Il fatturato totale ha toccato £15,512,500 (+17%) rispetto ai £13,300,700 dello scorso anno, dato dunque passato ben prima che finisse l’asta. In su anche l’indicatore del prezzo medio a £37,111 (+14%) e dei mediani a £27,000 (+8%). In totale 21 yearlings hanno realizzato almeno £100,000, il dato maggiore negli ultimi 16 anni di un’asta dalla quale ultimamente sono usciti buonissimi cavalli da corsa. Il 2014 ha celebrato l’ingresso di nuovi acquirenti di un certo livello, incluso Mark Richards presente dall’Hong Kong Jockey Club, che ha comprato 2 cavalli per circa £200,000 complessivamente. Altro dato da non sottovalutare: Onnipresenti Peter & Ross Doyle che hanno concluso l’asta con 28 yearlings acquistati per un totale di £1,472,000. Pensare che i due, qui, hanno comprato in passato cavalli del calibro di Tiggy Wiggy, Kool Kompany, Olympic Glory etc.. Presente anche Shadwell che complessivamente ha acquistato 17 puledri per £1,420,000. Altri acquirenti noti in David Redvers, SackvilleDonald, BBA Ireland, Tony Nerses, Amanada Skiffington, Richard Knight con John & Sean Quinn, John & Jake Warren e la Highfield Farm solo per citarne alcuni, senza menzionare gli italiani di cui diremo fra poco. Il top price…
 
 
 
 
Niente straniere, ancora una volta. Nulla muta e nulla sembra muoversi all’orizzonte, dietro una nebbia fitta chiamata burocrazia; Questo significa che gli appassionati del galoppo e non solo, già privati di poter scommettere sulle straniere sparse oltre che ai meeting di Deauville e York, si sono visti dare anche la falsa illusione di poterlo fare da giovedì 28 e venerdì 29 giorni per i quali, però, non è previsto l’ingresso nel palinsesto delle corse straniere. E si andrà avanti così fino alla fine di Agosto, sperando che ai primi di Settembre tutto si sia sistemato. Si ma, cosa è successo esattamente? In rete si va dalle ipotesi più fantasiose a quelle più probabili, la verità però è soltanto una. Non c’entra niente il famoso budget dedicato, quello è ancora intatto. Al contrario, ci sono stati dei nodi organizzativi che hanno impedito la trasmissione delle estere e questo lo sappiamo più o meno tutti. Tutto è cominciato ad inizio Agosto quando c’è stato un black out nel sistema informatico che ha bloccato l’accettazione delle corse. Da quel giorno, dato che siamo in Italia ed in Agosto si ferma tutto, nessuno ha messo mano a quel sistema per poter risolvere il problema. Al questo si è aggiunta il discorso ferie degli addetti alla stesura dei partenti nella settimana di Ferragosto: in quei giorni, logicamente, nessuno era presente e tutti erano disinteressati. Basti pensare ad uno come Roberto Faticoni, 363 giorni all’anno presenza fissa in Ministero, sia andato in vacanza proprio in quel periodo capire il momento di solitudine delle stanze polverose in via XX Settembre. A nulla sono servite le proteste e gli strali lanciati dagli scommettitori “italiani” (non quelli che giocano regolarmente su conti stranieri e dunque sono abituati, ma quelli “italiani” e basta) che si sono praticamente disaffezionati ad un prodotto già di per se scadente delle corse italiane in questo periodo. Nessuno ha mosso un dito però per chiedere conto di una assenza che porta e porterà un danno economico (forse anche erariale) non di poco conto, se consideriamo i prelievi, ma inevitabilmente al settore corse. Forse l’ippica non interessa, altrimenti qualcuno avrebbe fatto pressione o spinto affinchè questo “problemino” fosse risolto. Invece nulla, invece niente. Come paragone si potrebbe usare quello dell’automobile ferma per la rottura del radiatore. Se io so che la devo usare, devo sostituire il pezzo rotto. Se non mi interessa usarla, e posso andare a piedi, la macchina rimane ferma. Ecco, forse quell’analogia di andare a piedi consiste nell’utilizzo di palinsesti alternativi, tutt’ora esistenti. Mentre l’ippica è fastidiosa e pesante. Fino a che non tornerà ad interessare qualcuno. 
 

 

Futuro #Kingman: Per Gosden possibile un futuro sulle orme di Frankel. Se rimarrà in training anche a 4 anni, nel 2015

 

 
 
 
John Gosden apre ad una interessante opzione. Nelle scorse ore, in occasione di una premiazione, ha parlato ai microfoni di At The Races di una eventualità che potrebbe aprire degli scenari poco considerati prima d’ora, riguardanti il campionissimo Kingman (Invincible Spirit). L’allenatore di Clarehaven ha infatti ammesso che potrebbe pensare di allungare la distanza al figlio di Invincible Spirit (Green Desert) in futuro, qualora la proprietà di Khalid Abdulla decidesse di lasciarlo ancora in allenamento per i 4 anni. Ripercorrendo un pò i passi che feceFrankel (Galileo), che nelle mani del Master trainer Sir Henry Cecil distribuì gran parte della sua carriera del miglio, da imbattuto, per poi alzare il tiro nelle Juddmonte International G1 a 4 anni sui 2100 metri concludendo la stagione nelle Champion Stakes G1 di Ascot, battendo Cirrus des Aigles prima di entrare in razza. Ecco, Kingman potrebbe utilizzare lo stesso percorso, ma nulla si saprà fino a fine Ottobre quando cioè chiuderà la stagione dei 3 anni tentando le Queen Elizabeth II Stakes saltando il Moulin di Longchamp dove era in procinto di andare. Al termine delle quali, a seconda del risultato e del disegno della proprietà, si deciderà cosa fare. Gosden ha dichiarato che Kingman è cresciuto di testa, sta maturando, anche come condotta di gara, e dunque se continuerà su questa strada potrà essere possibile allungare la distanza, correre più rilassato in gruppo prima di proporre il suo incredibile cambio di marcia, oramai un marchio di fabbrica. Kingman sulle orme di Frankel, dunque. Anche se i due hanno analogie, sono cavalli potenti ma diversi. Frankel non ha mai conosciuto sconfitta in carriera e non è mai uscito dai confini inglesi. Kingman ha perso solo per caso le 2000 Ghinee di Night Of Thunder, galoppando sulla fascia sbagliata di terreno, ma poi ha inanellato 4 G1 consecutivamente tra cui Irish 2000 Guineas, St James Palace’s Stakes, Sussex Stakes al primo impatto contro gli anziani, e Jacques Le Marois, sempre contro gli anziani, più che altro bolliti, in una edizione sottostandard. Ma pur sempre un G1. Al momento, sul segmento, non avrebbe rivali.