DOMENICA 27 APRILE 2014 Salford conferma nel Parioli. Vague Nouvelle vola nel Regina Elena. Sorpresa nel Botticelli.

Criterium Partenepeo, Premioi Pisa e infine Parioli, Gruppo 3 sui 1600 metri per i maschi di tre anni. Ecco la ciliegina sulla torta della fantastica striscia vincente di un poderoso Salford Secret (Sakhee’s Secret). Il pupillo di Riccardo Santini arrivava all’appuntamento delle Capannelle come uno tra i favoriti e ha mantenuto il pronostico.

La pioggia che si è scatenata copiosa poco dopo la prima corsa sull’ippodromo romano ha reso il terreno pesante ma il bel morello con in sella in sella il fido Djorde Perovic, che l’ha interpretato dalla sua prima performance italiana dopo essere stato acquistato in Inghilterra, ci si è trovato perfettamente a suo agio e a 200 metri dal palo ha messo in mostra un bella accelerazione staccandosi in lotta con l’altro atteso Priore Philip (Blu Air Force) e qualche lunghezza più indietro Hoovergetthekeys (Henrythenavigator) che era stato l’unico a finire davanti a Salford in occasione del Criterium di Pisa. Priore con Cristian in cabina di regia dimostrano di avere classe e grinta da vendere e ci provano fino all’ultimo metro ma alla fine si dovranno accontentare del secondo posto con una mezza lunghezza che li separa dal vincitore. Terzo un regolarissimo Hoovergetthekeys che non manca mai l’appuntamento con il marcatore e anche oggi ha dato grande prova di solidità. Ottimo il bel quarto posto di Dress Drive (Yeats) del team di Marinella Arienti, cavallo cresciutto tantissimo nel periodo. Forse non a loro agio sul terreno gli altri attesi della corsa Collateral Risk e il bottiano di Francia  Il Pittore finiti rispettivamente sesto e settimo a diverse lunghezze dai primi.

 
 
E dopo i maschi avanti le signorine. E non ci può che fare enorme piacere vedere i colori verdi-rosa dell’Ingegner Romeo passare per primi sul traguardo del Premio Regina Elena. E’ proprio la favorita Vague Nouvelle (Mastercaftsman), gia seconda di Dormello, sul gradito pesante a portare a casa il Gruppo 3 riservato alle femmine di tre anni sul miglio. L’attitudine al terreno forse presa proprio dalla mamma Zona, tra l’altro prodotto tutta fatta in  casa Incolinx, ha fatto si che l’allieva di Raffaele Biondi si avviasse alla vittoria con Mirco Demuro che deve solo preoccuparsi di gestire il ritorno veemente di un ottima Lady Dutch (Dutch Art) lanciatagli addosso dal solito grintoso Andrea Atzeni; Bruno Grizzetti d’altronde non poteva non lasciare il segno in quella che è la sua corsa preferita (per la cronaca la altre due Grizzettiane Finidaprest e Fair Dubawi finiscono quinta e sesta). Terza “l’ospite”, che poi ospite non è visti i colori italianissimi e storici della scuderia Eledy e il training di Giuseppe Botti, Felicine (Duke of Marmalade) che si era arroccata allo steccato apposto con Mickael Barzalona in sella.
 
 
E’ già tempo di voltare pagina e pensare al Derby del 18 Maggio. E per gli aspiranti ai 2200 metri del Gruppo 2 delle Capannelle ecco la tappa del Botticelli ed ecco la prima sorpresa. Il super favorito della corsa Autre Qualite (Intikhab) non rispetta a pieno il pronostico; forse il terreno non gradito forse no. Sta di fatto che un volante Steaming Kitten (Kitten’s Joy) piomba dal centro della pista sul portacolori Effevi e lo stacca in pochi tempi di galoppo involandosi facile al palo. Tre tonde lunghezze tra il Ramsey e il Bottiano che danno un pò la misura della prestazione positiva del “Kitten”, un pò meno del vincitore del Campobello che si merita comunque senza alcun dubbio il biglietto per il Nastro Azzurro di metà Maggio. Gli altri fanno corsa a sè con  Svatantra (Sir Percy) che capeggia il gruppo degli inseguitore a diverse lunghezze dal vincitore.
 
 
Gli anziani ci regalano invece un arrivo del Premio Signorino entusiasmante e all’ultimo respiro. Dopo corsa tirata del battistrada Tesfanesh Tantu, sotto una pioggia battente, si staccano in lotta tre cavalli. Saranno Verdetto Finale (Nayef), Pattaya (Philomatheia) e Lodovico il Moro (Shamardal) a contendersi la vittoria fino all’ultimo metro arrivati esattamente in quest’ordine con una corta incollatura che divide il portacolori della Incolinx (doppio oggi in giornata per la coppia Demuro-Biondi) dal bottiano. Lotta tutta in famiglia tra Mirco e Cristian; questa volta vige la legge del fratello maggiore.. Ancora un piazzamento per Andrea Atzeni che arriva a mezza lunghezza dai primi due.
 
 

 

 
 

SALFORD SECRET SI AGGIUDICA IL PREMIO PARIOLI SISAL MATCHPOINT. VAGUE NOUVELLE  LAUREATA DEL PREMIO REGINA ELENA.

 

Arrivo Premio Parioli Sisal Matchpoint: ph. Hippogroup Roma Capannelle/ Garofalo

Roma 27 aprile – Pioggia battente oggi sull’Ippodromo Capannelle  per il Premio Parioli – Sisal Matchpoint, le 2000 Ghinee italiane che laureano il campione dei 3 anni sulla distanza del miglio, prima corsa di Gruppo (III) della primavera delle classiche romane.

Dodici al via, tutti  con 58 kg in sella, per una corsa valida anche come Tris. L’edizione 2014 porta la firma di Salford Secret, pupillo del trainer livornese Riccardo Santini, che sotto la sella di DjordjePerovic, fantino serbo sempre più consistente sulla piazza romana, non quotato al betting tra i favoriti.

Il vincitore, rimasto nel gruppo durante tutta la corsa, è uscito al centro dello schieramento negli ultimi 300 metri ed ha ben respinto l’attacco con cui  lo ha impegnato sin sul  palo (mezza lunghezza il vantaggio sul traguardo) l’atteso Priore Philip con in sella Cristian Demuro

E’ stata certamente una bella edizione  con occhi puntati anche sull’unico cavallo arrivato  dall’estero, IlPittore, un baio  molto… italiano  (allevatore Giulio Riva, allenatori in Francia Giuseppe e Alessandro Botti, di proprietà di  Carlo Ancelotti e Giovanni Mauri), giunto però solo settimo.

“Salford Secret  è arrivato all’appuntamento con il Parioli molto fresco – ha spiegato l’allenatore Santini. Non aver disputato il Thomas Rook prima del Pisa, alla luce del risultato odierno, è stato una fortuna. Credo che la sua distanza ottimale sia proprio quella del miglio – ha detto  ancora Santini, premiato da Alessandro Cinotti con la coppa  Sisal Matchpoint – Avevo adocchiato il cavallo all’asta di ottobre, in Inghilterra: l’ho visto e inizialmente non ero affatto convinto di prenderlo. Nell’arco della giornata però più persone, tra cui i Botti, me ne  hanno parlato in termini molto positivi ed a quel punto mi sono deciso”.    

Il “lupo dei balcani”, questo il simpatico soprannome che l’Italia del galoppo ha coniato per il jockey serbo Perovic,  è l’interprete  abituale di Salford Secret che con lui si era già messo in grande evidenza vincendo recentemente il Premio Pisa. “Un cavallo di straordinaria classe, molto freddo, che ti da sempre quel che gli chiedi. Io personalmente credo che potrebbe correre bene anche su distanza superiore al miglio.”

Vague Nouvelle (allevatore e proprietario Scuderia Incolinx) ha messo invece la firma nell’albo d’oro dell’affollata edizione 2014 del Premio Regina Elena (Gruppo III per femmine di 3 anni 1600 m.  diciassette partenti).

La cavalla è uscita dal gruppone ai 200 metri finendo davanti a Lady Dutch con Andrea Atzeni (training Grizzetti Galoppo, proprietario Immobiliare Casa Paola) e Felcine con MickaelBarzalona (Giuseppe Botti training, Scuderia Eledy proprietaria). “E’ la cavalla da corsa per eccellenza – ha detto Mirco Demuro di Vague Nouvelle – Non si spreca in allenamento, a tal punto da non mostrare le sue potenzialità. In corsa però è veramente super. Diciassette in corsa sono tanti partenti. Abbiamo scherzato con l’allenatore sul fatto che avessi addirittura questo stesso numero come partenza. La cavalla ha reagito molto bene. Potremmo tentare con lei anche le Oaks.”

L’allenatore Raffaele Biondi aveva dichiarato alla vigilia della corsa di essere molto fiducioso sul risultato della cavalla. “Pur essendo molto scaramantico, da bravo napoletano,  non ho avuto difficoltà ad ammettere che ero certo di un buon risultato. Nella condotta di corsa  Mirco ha seguito esattamente le mie istruzioni. Una vittoria davvero bellissima”.

Profumo di Derby con la disputa del Premio Botticelli, corsa di apertura della giornata, la listed che negli ultimi anni è diventata una tappa basilare sulla strada del Nastro Azzurro.

Facile affermazione di SteamingKitten, l’americano in allenamento da Gianluca Bietolini che lo ha affidato alla monta del  fratello  Gabriele. Il sauro che arrivava dalla vittoria nella maiden del 30 marzo sui 2000 metri, ha lasciato con facilità alle sue spalle il favorito AutreQualite, con in sella Fabio Branca  “Sono sicuro che dopo questo risultato per il Derby del 18 maggio arriveranno a Roma dagli Stati Uniti  anche i proprietari, Kenneth Lee e Sarah Ramsey”, commentava soddisfatto Gianluca Bietolini. “Una prova superba quella di SteamingKittem – ha confermato Gabriele – Il cavallo ha gradito molto il terreno morbido di oggi”.

HippoGroup //  Equi Equipe