DOMENICA 23 MARZO 2014 Pisa: Salford Secret di un’altra dimensione! Vince il 124° Premio Pisa, battuti Mujas e Nearly Not Mine. Italians: Mirco Demuro, vittoria nel trial delle 2000 Ghinee Giapponesi su Rosa Gigantea, prodotto di Turfrose. SABATO 22 MARZO 2014 Capannelle in velocità: Omaticaya rientro DOC nel Sinni verso il Carlo Chiesa. Ottimo Mord nel Raffaello..verso il Tudini

Ha vinto il migliore. Salford Secret (Sakhee’s Secret) è planato come una furia sul Premio Pisa (Listed Race, 1600m – €66,000) a San Rossore mettendo in pista una maggiore propensione alla lotta, duttilità in dosi massicce ed una qualità effettivamente superiore. Montato con perizia da Djordje Perovic, il baio oscuro allenato magistralmente da Riccardo Santini, è stato coperto fino ai 500 dal palo quando con una progressione continua è andato in percussione senza mai dare l’impressione di flettere e di dare la possibilità di scampo agli avversari, finendo con almeno 4 lunghezze di margine sul secondo Mujas (Mujahid) e al terzo la femmina Nearly Not Mine (Pastoral Pursuits) un pochino a sorpresa, con Sole Marino (Three Valleys) sempre positivo ma quarto. Il favorito…
 Laguna Drive (Aussie Rules) non è riuscito a produrre il cambio di marcia che ci si aspettava ed ha alzato bandiera bianca ai 200 dal palo. IL VIDEO DEL PREMIO PISA 2014 CLICCANDO QUI.
 
Salford, ex pensionario di Marco Botti in Inghilterra, ha vinto pur rendendo 3 chili agli avversari. E’ stato pescato per gns28,000 dal suo allenatore per Carlo Lanfranchi alle Tattersalls in Ottobre scorso, e qualche anno dopo Silver Ocean, ecco di nuovo una vittoria per un importato. Salford sembra davvero un cavallo buono e le prestazioni ne fanno pensare un protagonista potenziale anche del Premio Parioli G3 del prossimo 27 Aprile dove incontrerà Priore Philip (Dane Friendly) e quel Hoovergetthekeys (Henrythenavigator) che gli tolse la soddisfazione di vincere anche il Criterium Di Pisa Lr in Dicembre. Corsa cancellata con una straripante affermazione anche nel Criterium Partenopeo Lr dove Salford, sempre in coppia con Giorgio Perovic, ottenne un 110 di IF, suggellato al rientro da una prestazione ancora una volta sopra le righe. 
Nel resto del pomeriggio pisano c’era anche il Regione Toscana Lr sui 2200 dove ha avuto la meglio un intemerato Virtual Game(Kheleyf) il quale con una monta perfetta da parte di Umbertino Rispoli di ritorno in Italia, ha risolto in lotta filtrando nel varco creatosi tra Keshiro (Shirocco) e Occhio Della Mente (Le Vie Dei Colori). IL VIDEO DEL REGIONE TOSCANA QUI.
 
 

Italians: Mirco Demuro, vittoria nel trial delle 2000 Ghinee Giapponesi su Rosa Gigantea, prodotto di Turfrose

 
 
Ancora un fine settimana prolifico per Mirco Demuro che in Giappone nel weekend ha ottenuto una tripletta con culmine in Pattern proprio nella giornata di domenica. Questa mattina a Nakayama ha infilato tutti nel sacco nel The Fuji Tv Sho Spring Stakes G2, il trial per le 2000 Ghinee giapponesi fra qualche settimana, in sella a Rosa Gigantea (Fuji Kiseki), un tre anni di proprietà della Shadai Horse Racing allenato da Kazuo Fujisawa. La nota di italianità ulteriore sta nel fatto che si tratta di un prodotto della campionessa in Italia ed in Francia Turfrose (Big Shuffle), ex di Pierluigi Giannotti per il quale vinse il Lydia Tesio G1 qualche anno fa, e venduta successivamente a Teruya Yoshida per i cui colori si è poi distinta in Francia per i piazzamenti nel Prix du Muguet G2, Prix de Pomone G2 ed il 4° nel Prix d’Ispahan G1 prima dell’ingresso in razza. Rosa è… il primo prodotto di Turfrose nato nel 2011, rimasta vuota nel 2012 di Deep Impact, ha un maschio sauro da Daiwa Major nato nel 2013 e successivamente coperta da Stay Gold dal quale dovrebbe nascere a breve un altro prodotto. IL VIDEO DELLE SHO SPRING STAKES QUI.
Sempre domenica ma ad Hanshin, si correva l’Hanshin Daishoten G3 sui 3000 metri vinte dal grigio talentuoso Gold Ship (Stay Gold) nei confronti di Admire Rakti (Heart’s Cry).
 
Per Mirco sabato c’è stata una doppietta ad Hanshin in sella a Bronx Step (Zenno Rob Roy) per Hidetaka Otonashi ed i colori della Kaneko Makoto Holdings Co. Ltd. e poi un’altra vittoria è maturata con Otsu (Heart’s Cry) per Naosuke Sugai e Akatsuki Yamatoya. Nel weekend tra Hanshin e Chukyo solo piazzamenti marginali per Dario Vargiu che dovrebbe tornare in Italia a breve insieme a Mirco stesso.
Tornando qualche istante in Europa, va segnalata la doppietta di Umberto Rispoli a Lione, in particolare con Mikelino (Dubawi) per Giuseppe Botti e Massimo Michele Moroni, poi con Matorico (Mastercraftsman) per Mikel Delzangles ed i colori di Mise de Moratalla. Da segnalare una vittoria per Gabriele Congiu mentre Cristian Demuro ha vinto due corse tra Compiegne qualche giorno fa, in una bella condizionata B da outsider con Bocaiuva, e poi a Le Croise Laroche in sella a King David (Iffraaj) per Mathieu Boutin e a Lione con Toni Fortebracci per Carlo Pellegatti. In Qatar, doppietta di Pierantonio Convertino a Doha che fa salire il conto delle sue vittorie nell’esperienza al numero 33. Complimenti.
 
 

SABATO 22 MARZO 2014. Capannelle in velocità: Omaticaya rientro DOC nel Sinni verso il Carlo Chiesa. Ottimo Mord nel Raffaello..verso il Tudini

 
 
La campionessa delle 2 anni italiane Omaticaya (Bernstein), ha passato l’esame rientro alla prima stagionale dei 3 anni a Capannelle venerdì pomeriggio, vincendo il Sinni, una condizionata sui 1200 metri, finendo in 1m 09,96s su terreno buono, non un tempo bassissimo anzi il peggiore del giorno sul tema della velocità, ma facendo sempre il minimo indispensabile come si deve ad una buona cavalla al rientro da qualche mese, non al 100% com’è normale che sia, e con obiettivi più importanti più in la nella stagione. 
La figlia di Bernstein (Storm Cat), apparsa sempre abbastanza sudata, meno nervosa dello scorso anno e con il solito fisico mascolino, lo scorso anno fu duplice vincitrice di Listed e piazzata di Primi Passi G3 alle spalle di Arpinati (Lucky Story) e di Papin G2 alle spalle di Vorda (Orpen), è partita veloce nelle mani di Gian Pasquale Fois e dal centro della pista ha gestito fino ai…
300 quando le è stato chiesto qualcosina in più. Con pronta risposta l’americanina di Vincenzo Fazio ha dato una bella accelerazione vincendo per inerzia della più forte e fermando dai 50 finali, lasciando a 2 lunghezze e mezzo Winning Moment (Major Cadeaux) e al terzo Jadel (Mount Nelson), che rientrava dal secondo nel Perrone Listed di Giugno, proprio alle spalle di Omaticaya..crescerà, credeteci. Omaticaya ha corso bene, ricordiamoci che rendeva 4 chili alle sue avversarie, ed è rimasto soddisfatto anche il suo allenatore che ovviamente ha parlato di Carlo Chiesa G3 come prossimo target del prossimo 13 Aprile. Poi, si vedrà… IL VIDEO DEL SINNI QUI.

 
Tempo minore lo ha realizzato Mord (Giovane Imperatore), che su pista e distanza ha realizzato un 1m 09,75s del Premio Raffaello ma finendo un pochino più in spinta rispetto alla femmina. Il figlio di Giovane Imperatore (Halling), ottimo nel fisico, ha vinto senza mai patire troppo da passistone veloce con Alessandro Fiori che l’ha gestito con freddezza. Mord è cresciuto corsa dopo corsa e ieri ne ha dato una dimostrazione visiva e palpabile, ma in generale da quando è stato proposto in pista dritta da Endo Botti ha dato belle soddisfazioni al team. Mord è un passista veloce, farebbe anche più distanza ma soffre le curve, qui ha perso solo una volta da Caesar Imperator(Holy Roman Emperor). Si rivedranno nel Tudini G3 di Maggio. Mord è il terzo prodotto, ed anche il migliore, di sua madre Fagiudizi(Nashwan), vincitrice di 7 corse “normali” agli ordini di Lorenzo Brogi, ma a sua volta figlia di Sonda (Dolphin Street), vincitrice di Dormello G1. IL VIDEO DEL PREMIO RAFFAELLO QUI
Sempre in tema di velocità, ieri a Capannelle tra gli anziani ancora una bella dimostrazione di forza da parte di un Tache Noire(Kingsalsa) che sta passando un periodo di forma davvero straordinario. Perfetto interprete dei 1200 metri sul buono, con Germano Marcelli in sella, il portacolori della Archi Romani (David Ducci al training) ha fatto lo scalpo ad Elettrotreno (Modigliani) un pochino a corto di condizione seguendo le ultime due uscite, facendo i 1200 in 1m 08,43s in piena spinta e con andatura brillante dall’inizio. Secondo è arrivato un buon Gordol Du Mes (Exchange Rate), al rientro da Settembre. IL VIDEO DEL PREMIO GYR QUI