LUNEDÌ 5 AGOSTO 2013. Livorno: Viso Pallido domina la 73^ Coppa del Mare. Irlanda: Great White Eagle debutto col botto. Galoppo tedesco: Penelopa vince a sorpresa il Preis der Diana a Düsseldorf. Da Mondoturf di Gabriele Candi

LUNEDÌ 5 AGOSTO 2013. Livorno: Viso Pallido domina la 73^ Coppa del Mare, battuta Mamma Giovanna e Fausto. Sull’ultima curva brutta caduta per Antonio Domenico Migheli su Nonna Iole, frattura di tibia e perone. Auguri per una pronta guarigione..

 
 
A Livorno finalmente si è parlato di corse, anche se di ippica ben poco visto che la riunione a parte la 73^ Coppa del Mare HP, è stata scarsetta in fatto di partenti. D’altronde, con 4 campi in Toscana attivi (Livorno, Grosseto, Firenze, Capalbio) e con la penuria di cavalli in Italia al momento, non poteva andare altrimenti. Comunque la vittoria, per completezza di informazione, è andata al coraggioso Viso Pallido (Beat Hollow), specialista di queste corse preparato ad hoc da Cristiana Signorelli e montato con fiducia da Gabriele Bietolini, che è passato a palo lontano con un cavallo che ha mostrato una grandissima condizione. Perfetto dunque il percorso dato da Gabriele al portacolori di Gianluca Di Castelnuovo, il quale ha pescato personalmente Viso in Inghilterra per pochi spiccioli, e a cui rivolgiamo in particolare i più sentiti complimenti..almeno quelli, perchè gli €11,900 del primo premio chissà quando li vedrà. Il sauro con l’ampia lista bianca sul muso, ha battuto di 2 lunghezze Mamma Giovanna (Windsor Knot) e Fausto (Big Shuffle). Da registrare sul finire dell’ultima curva, al centro del gruppo, l’aggancio e la brutta caduta tra Nonna Iole e Colwyn, la prima aveva in sella Antonio Domenico Migheli che si è procurato una brutta frattura di tibia e perone, che verrà ricomposta a breve. Al jockey un augurio di pronta guarigione. Da registrare una grossa cornice di pubblico, la Labronica parla di cifre alte e numeri quantificabili in circa 5000 unità di ogni generazione presenti all’ippodromo labronico, che hanno aderito alla serata accogliendo bene lo spettacolo. 
 

Irlanda: Great White Eagle debutto col botto per il cavallo pagato la somma record di 760,000gns ad Aprile. Il resto di Naas..

 
 
Sarà famoso? Oggi a Naas ha finalmente debuttato Great White Eagle (Elusive Quality), quello noto alle cronache per aver fatto registrare il record per il prezzo a cui è stato venduto al Breeze up del meeting delle Craven nell’Aprile scorso organizzato e di cui abbiamo parlato in questo se vuoi anche vedere il breeze di quel giorno. Quel cavallo che il Coolmore ha pagato gns760,000 non solo ha debuttato, ma anche vinto in bello stile manifestando un bel cambio di marcia sui 1200 metri con in sella Joseph O’Brien, il quale ha detto che il cavallo è dotato di grande speed, dando l’appuntamento, di concerto con Padre Aidan, alle Round Tower Stakes G3 del Curragh il 1 Settembre prossimo. Great White Eagle ha corso all’attesa e quando è stato chiamato, in pochi tempi di galoppo ha accumulato 2 lunghezze e 3/4 dal centro della pista. In pratica, ha corso 200 metri ed ha realizzato un tempo di 1m 9.60s (fast by 1.40s), non male, anche se i bookmaker non si sono strappati i capelli. Great è un mezzo fratello diQuarrel (Maria’s Mon), Graded e Stakes paced. Da yearling era stato pagato $120,000 in USA alle Keeneland di Settembre e poi appunto, l’acquisto record ad Aprile. I bookmaker lo hanno installato a 16/1 nell’antepost delle 2000 Ghinee 2014. Nell’altra maiden sui 1400, era atteso sempre per il Coolmore Juniper Tree (Galileo), prodotto della campionessa Alexander Goldrun (Gold Away) e pagato una cosa come gns950,000 ma Juniper (che le somiglia somaticamente), dopo un debutto con un terzo alle spalle diAustralia (Galileo e Ouija Board, curiosamente avversaria in corsa di Alexander) per ora non ha tradotto in pista i buoni lavori. Solo quinto in una corsa vinta da Altruistic (Galileo) allenato e montato da Johnny Murtagh. Nella stessa giornata, in una maiden per i cavalli di tre anni, si è rivista all’opera A Star Is Born (Galileo), una sorella piena di Rip Van Winkle che per adesso però non ne ha ancora seguito neanche lontanamente i passi. Dopo un debutto con un 13° posto a due anni, è stata ripresentata nell’Agosto dei 3 anni ed il risultato raggiunto in maiden contro non certo fulmini di guerra, è stato un quinto posto. La mamma è Looking Back (Stravinsky), e Rip Van Winkle era stato creato per una intuizione di Roberto Brogi che aveva la fattrice, poi venduta direttamente al Coolmore. 
 

Galoppo tedesco: Penelopa vince a sorpresa il Preis der Diana a Düsseldorf. Battuta la favorita Secret Gesture. Cristian Demuro ed Andrea Atzeni, 3 vittorie e 3 piazzamenti in giornata

 
 
Due conferme dalla Germania: a parte Treve e  Sky Lantern, le femmine di tre anni sono poca roba almeno per ora. L’altra conferma riguarda Edu Pedroza, che in casa monta sempre benissimo mentre fuori lascia un pochino a desiderare. Nel Preis der Diana G1 a Dusseldorf ha risolto una cavalla allenata da Miltcho Mintchev che si chiama Penelopa (Giant’s Causeway) svettata dall’interno a sorpresa con beffa finale per la favorita Secret Gesture (Galileo), la quale arrivava dal secondo posto nelle Oaks inglesi con Jamie Spencer in sella. Il risultato ha visto anche altre due outsider sul traguardo, con Adoya (Doyen) e Red Lips (Areion) rispettivamente terza e quarta, quest’ultima con Daniele Porcu in sella, il miglior piazzamento dei fantini italiani visto che c’erano anche Cristian Demuro e Andrea Atzeni, finiti 11° e 13°. Ma non tutto è da buttare, forse Penelopa può essere una piccola Danedream visto che a due anni ha corso solo una volta con un secondo posto, è rientrata nelle 1000 Ghinee tedesche senza figurare ed ha cambiato volto quando è stata impiegata sulla distanza. La rivedremo e sapremo giudicarla meglio nel Prix Vermeille G1 di Longchamp. Si tratta di una homedred della Litex Commerce, di proprietà del Bulgaro Grisha Gantchev, proprietario anche della squadra di calcio Litex Lovech.
 
Per i fantini italiani comunque una giornata soddisfacente: Cristian Demuro ne ha vinte due e ha ottenuto un secondo ed un terzo posto, anche Andrea Atzeni ha posto il sigillo in giornata con una vittoria.