SABATO 8 GIUGNO 2013. Weekend ippico: A San Siro il Gran Premio di Milano, Biz The Nurse insegue Tommy Way. In USA le Belmont e il Manhattan H’cap. VENERDÌ 7 GIUGNO 2013. Frankie Dettori è tornato. Prima vittoria del 2013 a Sandown, la gioia, il salto e gli obiettivi delle 100 vittorie e Royal Ascot. Da Mondoturf di Gabriele Candi

SABATO 8 GIUGNO 2013. Weekend ippico: A San Siro il Gran Premio di Milano, Biz The Nurse insegue Tommy Way. In USA le Belmont e il Manhattan H’cap

 
San Siro, Gran Premio Milano 2005.
Electrocutionist vs Vol De Nuit in lotta
 
Milan l’è un grand Milan. Domenica pomeriggio San Siro si veste a festa. C’è il Gran Premio Milano G1 sulla severa dirittura di Milano, sui 2400 metri. Confermati in 7 al via, Biz The Nurse (Oratorio) insegue la storia. E’ questo il teaser della prova milanese. L’ultimo tre anni che ha vinto il “test dei campioni”, come era una volta cioè quando il Derbywinner correva contro i cavalli più vecchi, è statoTommy Way, di proprietà di Gezio Mazza, allenato da John Dunlop e montato da Willie Carson, era il 1986. Da quel giorno ci hanno provato altri tre cavalli di tre anni, ma il miglior risultato Derby-Milano lo ottenne Tisserand che fu secondo del Campione Tony Bin nel 1998. Nel 2004 Groom Tesse vinse il Derby ma poi fu settimo nel Milano, nel 2008 Voila Ici fu 5° nel Derby e secondo nel Milano. A San Siro però, tutti ricordano ancora le gesta di Sirlad, il cavallo forse più amato dai milanesi, che vinse Derby e Milano nel 1977 per Gaetano Benetti. Gli sforzi di San Siro in fatto di comunicazione sono evidenti, ed infatti dopo le Oaks anche il Milano, sponsorizzato Aston Martin, sarà trasmesso dal canale 200 di SKY SPORT 24 in diretta. In programma, anche Premio d’Estate, Premio Bersaglio per velocisti e Premio Bimbi. Il Milano è stato da sempre una magnifica sfida con duelli memorabili, uno su tutti quello del 2005 tra Electrocutionist e Vol De Nuit che diedero vita ad una retta tutta testa a testa. 
 
Il fine settimana ippico inizierà sabato sera; Nella notte tutti i riflettori puntati su Belmont Park. Non c’è in palio la gloria delle Triple Crown americana, ma si affrontano il Kentucky Derby G1 winner Orb (Malibu Moon) e quello delle Preakness Stakes G1 Oxbow (Awesome Again) nella 145° edizione delle Belmont Stakes G1, una corsa durissima nella quale solo il più forte arriva in fondo. Shug McGaughey, che ha vinto le Belmont nel 1989 con Easy Goer (Alydar), spera nel suo arrivato quarto a Pimlico. Oxbow invece tenterà un doppio Preakness-Belmont riuscito recentemente solo ad Afleet Alex (Northern Alfeet) nel 2005. 
A Belmont in programma anche il Woodford Reserve Manhattan Handicap G1 per 3 anni ed oltre sui 2000 metri, dove si rivede in pista l’ex italiano di training Real Solution (Kitten’s Joy), ora agli ordini di Chad Brown sempre per la famiglia Ramsey, che cercherà di migliorare dal quarto posto del rientro nelle Fort Marcy Stakes G3. Real Solution fu quinto del nostro Derby, da favoritissimo. A Belmont Park anche le Longines Just A Game Stakes G1 sul miglio. 
Ad Hoppegarten il Diana Trial con Mirco Demuro ed Andrea Atzeni in pista rispettivamente su Oriental Lady ed Ars Nova. Oggi ad Haydock le Pinnacle Stakes G3 con in pista Jehannedarc e Souviens Toi, italiane di colori. 
 
 
 

VENERDÌ 7 GIUGNO 2013. Frankie Dettori è tornato. Prima vittoria del 2013 a Sandown, la gioia, il salto e gli obiettivi delle 100 vittorie e Royal Ascot

 
 
Ad una settimana dal ritorno in sella dopo la squalifica di sei mesi patita e le grane burocratiche che ne hanno ritardato il ritorno in sella,Frankie Dettori ha celebrato il primo “comeback”, il ritorno alla vittoria, giovedì sera a Sandown. E anche stavolta il salto dalla sella, o “leap (of) for joy!, sebbene si trattasse di un handicap di Classe 4 sui 1000 metri, è stato come liberatorio. E’ successo grazie ad Asian Trader, cavallo allenato da William Haggas, che dunque è entrato nella notorietà e nel libro della storia di Lanfranco. Il jockey italiano ha impiegato 11 monte, in questo 2013, partendo da Epsom, prima di celebrare la prima vittoria dell’anno senza troppo pensare alla celebre “monkey on his back”. Frankie, 43 anni a Dicembre, ha parlato tramite Racing UK e sulle prime ha sottolineato: “Look, I’ve ridden 3,000 winners, but everyone is waiting for this one. The first winner is always sweet“. E poi, ha continuato: “Sono in sella da qualche giorno, ma mi sento veramente molto bene. Non me la stavo prendendo troppo per la vittoria che non arrivava, pensavo che domani ne avrei avute altre e sabato ancora 10 ed una prima o poi sarebbe arrivata..Ovviamente ero un po preoccupato il primo giorno, ma l’adrenalina poi prende il sopravvento. In fondo è qualcosa che hai fatto per 25 anni, con oltre 20,000 monte.. e quindi non è qualcosa di nuovo per me. Sono felice comunque, ho lavorato per mantenermi in forma e tornare alla vittoria è qualcosa di importante. Sin dal primo giorno ho ricevuto tanti attestati di stima e vicinanza. Non solo dal pubblico, ma privatamente da allenatori, proprietari. Sono carico, so che è difficile, ma il mio obiettivo sono le 100 vittorie stagionali e mi batterò per quello”. Royal Ascot è il prossimo obiettivo principale di Dettori. Ascot è il suo ippodromo preferito, una pista dove sembra prendere vita, dove ha ottenuto prestigio, attenzione, un tifo sempre particolare e feeling con la pista. Non a caso c’è una statua in suo onore.. Anche un solo vincitore in occasione del Royal Meeting farebbe esplodere l’ippodromo e, a quanto pare, tale possibilità può essere sostenuta a 33-1. Lanfranco, parlando della possibilità di avere qualche ingaggio ha avuto modo di scherzare: “Guardando dal di fuori sembra che Ryan (Moore) abbia tre o quattro monte da selezionare ogni corsa, spero di raccogliere qualcosa e che lui sbagli a scegliere”. Il primo vincitore della sua nuova carriera è nel libro, ma il duro lavoro è appena iniziato.