01/07/2020. Ippodromo Le Bettole di Varese, riunione di giovedì 2 luglio: l’analisi delle corse di Jacopo D’Elia

 

Saranno i gentleman riders e le amazzoni ad inaugurare la stagione estiva di Varese. Nel Premio Famiglia Bosina, reclamare sul chilometro e mezzo, siamo per Brillante Blu, che dopo il buon quinto posto a Milano con recupero finale all’interno, cerca il risalto pieno: a 3/1 può essere una giocata fattibile. Le alternative sono tante: Le Green C’est Chic ha corso dignitosamente a San Siro oppure Inaspect. Zar dei Grif rientra forse da troppo tempo per vederlo subito competitivo per il successo.

Nel Premio Roberto Ferrario saranno al via le femmine di 2 anni, tutte alla caccia della prima affermazione in carriera, sulla distanza del chilometro. Cosifantutte aveva esordito in maniera promettente senza poi confermare le aspettative. Concediamole un altro tentativo, da favorita ancora intorno all’1 e 1/2. Di contro la compagna di training Calypso dei Grif (ritirata a Milano per correre qui), passibile di progresso dopo il debutto, e soprattutto Los Infilies, che a Firenze ha battagliato in maniera incoraggiante.

A seguire il Premio Nuccio Madera vedrà cinque concorrenti al via sulla distanza selettiva dei 2300 metri. Se riuscisse ad andare al comando senza troppa spesa Walplata potrebbe essere quella da battere e da 4/1 In su vale la pena provarla. Di contro il compagno di allenamento Dolcedo, da verificare con tre curve, poi Magic Jazz. Il peso massimo Lucechericama è un 3 anni che rende chili agli anziani quindi è da considerarsi una sorpresa.

Il clou della serata è il tradizionale Mario Benetti, l’Handicap Principale riservato alle femmine sui 2250 metri. Si rinnova lo scontro di un paio di settimane fa tra Sugar Beat, Maeva di Brema e Lamploflex, con quest’ultima che stuzzica maggiormente e se aprisse almeno a 2 e 1/2 andrebbe rischiata. Occhio alla 3 anni Maddy Girl, che ha vinto in maniera disarmante una
maiden milanese, nonostante sia la più giovane del lotto…

3 anni mai vincitori in carriera nella maiden intitolata a Mario Fossati. Piace Storm Part, da 2/1 i su si va con lui nonostante il chilometro secco a Varese potrebbe venirgli un po’ breve. In alternativa si può virare su Opaline Dusk o Universo Mare, in una corsa che comunque può riservare delle sorprese.

In chiusura nel Premio Dolce Varese, reclamare per 3 anni e oltre sul doppio chilometro accorciato. Spazio ai declassati… e allora si va dritti su Blumont che, nonostante debba rendere peso a tutti, ha titoli e forma accertati ma sarà difficile puntarlo dalla pari su (a noi sta bene anche 4/5). Unica alternativa il decano Jeff, che però rientra dalla scorso dicembre. Per la trio aggiungere Mughal o la sorpresa Baltar.

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf