12/02/2020. CAVALLI A ROMA, PERCORSI LUDICO-DIDATTICI PER I GRANDI CAVALIERI DI DOMANI – La manifestazione è in programma dal 13 al 16 febbraio

Roma, 13-16 febbraio – Progetti educativi, laboratori didattici, spettacoli e attività ludiche a stretto contatto con gli animali. Sono moltissime le proposte di Cavalli a Roma, in programma dal 13 al 16 febbraio, per avvicinare i più piccoli al mondo equestre. Alle famiglie e ai giovani visitatori (ingresso gratuito fino a 5 anni) sono dedicati i Padiglioni 4 e 8 con iniziative che sanno coniugare il divertimento e la scoperta della storia e delle tradizioni equestri.

Pony city ricrea nel Padiglione 4 di Cavalli a Roma un maneggio a misura di bambino, dove i più piccoli possano muovere i primi passi tra le attività equestri. Ideata da Fiona Hollis, referente del settore ludico di FISE Lazio, questa iniziativa si pone come evoluzione e alternativa al tradizionale “battesimo della sella”. All’interno di Pony city è possibile scoprire le abitudini dei pony in libertà e in scuderia, assisterli, comprendendone le esigenze di alimentazione, cura e governo. Inoltre, i bambini qui familiarizzano con le principali discipline grazie a uno speciale percorso pedonale ad ostacoli in scala ridotta e un campo di pony games. Al Giardino di Filly, sempre nel Padiglione 4, grazie all’allestimento di una vera e propria fattoria didattica, bambini e adulti hanno la possibilità di conoscere ed entrare in contatto diretto con diverse specie animali, non solo equidi! Con l’aiuto di personale specializzato, i giovanissimi possono imparare a coltivare l’orto e a prendersi cura degli animali della fattoria: attività coinvolgenti che hanno lo scopo di educare concretamente al rispetto della natura. Nel Padiglione 8 l’asineria Asini di Reggio Emilia organizza, invece, ASINOMONDO: numerose iniziative in compagnia di questo simpatico animale, appartenente alla famiglia degli equidi e compagno fidato per i più piccoli. Per imparare a relazionarsi con l’asino, c’è CoccolAsino: un percorso tattile attraverso una serie di esercizi corporei, con tanto di attestato di partecipazione finale. Si può ottenere anche il diploma di “Piccolo Asinaro” dopo una mini-lezione etologica e prove pratiche di misurazione del corpo, temperatura e battito cardiaco dell’asino.

Per i più piccoli ci sono racconti e filastrocche teatralizzate, tratte dall’ultimo libro di Massimo Montanari e lo spettacolo di letture animate StrAnimali, ai piedi di un Tepee, la tenda originale usata dagli indiani d’America. Infine, con Asinobus i bambini possono far parte di un’allegra carovana e passeggiare in sella all’interno di un percorso recintato e a loro dedicato. La storia e la tradizione del mondo equestre vengono rievocate all’interno del Padiglione 8 dagli Amici del Cavallo Tolfetano di Cottanello e dall’Allevamento Del Lago che raccontano la vita del buttero, del suo cavallo e del rapporto che li lega.

    

Un viaggio tra le tradizioni antiche, che approfondisce la storia e gli usi della Maremma laziale, scoprendo le caratteristiche del Cavallo Tolfetano, “compagno di lavoro” nella vita quotidiana dei pastori a cavallo, ormai simbolo del territorio toscano-laziale. Spazio anche per l’arte con Horse museum foundation e la mostra “La Libertà e il Cavallo” che, nel Padiglione 4, celebra il rapporto tra uomo e cavallo. La selezione di opere esposte a Cavalli a Roma si unisce ad una serie di altre attività di natura artistica nelle “Giornate di avvicinamento al cavallo”, come il laboratorio di disegno e pittura estemporanea, realizzato in collaborazione con il Liceo artistico San Giuseppe di Grottaferrata.

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