02/12/2019. Ippodromo Le Bettole di Varese, riunione di mercoledì 4/12: quattro impegni a Varese per il trainer milanese Cristiano Fais (a cura di Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf) // Analisi tecnica delle corse sul dirt varesino (a cura di Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf)

 

Il Secret di Cristiano Fais

Quattro impegni a Varese per il trainer milanese.

Fa freddo a Varese, siamo entrati nel mese di dicembre e, come da tradizione, l’ippodromo mette a riposo il tracciato erboso. A partire da mercoledì si correrà solo sulla sabbia. Ancora buona la risposta degli allenatori in sede di dichiarazione partenti con 57 soggetti al via: delle sei corse previste ben cinque saranno Tris Nazionali, due delle quali impreziosite dall’abbinamento a II Tris del pomeriggio.

Cristiano Fais e Stealth Mode, sopra Fil Fede Xam con Fabio Branca e Cristiano Fais.

Per il nostro giro pareri chiamiamo Cristiano Fais, indaffarato nel pomeriggio con quattro cavalli da sellare. Subito alla prima, l’handicap per i velocisti anziani, è di turno Stealth Mode: <Per lui l’incognita numero 1 è la sabbia, la numero 2 la pista piccola, la numero 3 il peso. A Pisa ha fatto la curva senza problemi, sono più preoccupato per la sabbia. Per il resto lui può tranquillamente correre contro questi avversari: ritroviamo quella Stardestelle che ci ha battuti a Milano ma anche il mio è in forma, è più una questione di adattabilità>.

Terza del convegno un handicap per gli anziani sui 1500 metri nel quale Cristiano schiera Harbour a Secret: <Vale lo stesso discorso di Stealth Mode perché Harbour non ha mai provato la sabbia, però si è piazzato sull’all weather in Irlanda prima di essere importato: può essere già qualcosa. L’esordio sul tracciato varesino è andato benissimo, Harbour aveva bisogno di correre in pista piccola per riprendere coraggio e il cavallo che ha battuto, Rock of Paloma, ha subito vinto la corsa seguente. Abbiamo pescato un buon numero di steccato, i chili sono tanti ma ci è abituato. Proprio nella discriminante del peso secondo me vanno cercati gli avversari, infatti un soggetto in forma come Belkhab ha quasi 10 chili di differenza dal mio>.

Quarta corsa per Fil Fede Xam, un handicap per gli anziani affidati ai gentlemen sui 2150 metri: <Fil Fede non ha mai fatto la sabbia volentieri. Ci riprovo per capire se in passato era in un periodo negativo di forma o se proprio non ci è portato. La condizione fisica attuale è buona, è un cavallo di testa e la compagnia che affronta è alla sua portata: da battere Mikamine, Voluntary e Larmor, se riprendesse la condizione. Il suo gentleman Luca Messi è fresco di patente ma nelle sei prime corse disputate ha già vinto a Treviso>.

L’ultimo soggetto di scuderia scende in pista alla quinta corsa, la maiden per 2 anni impegnati sui 1950 metri: <Sorry Too Late ha corso male a Pisa, apparentemente senza giustificazione: voglio rivederlo subito per capire cosa possa essere successo o se solamente non si è impegnato. Di certo è un puledro emotivo che deve fare ancora esperienza, gli allungo la distanza perché probabilmente ha bisogno più metri per mettersi sulle gambe; voglio vedere se è in grado di correre un handicap e fino a che distanza arriva. La favorita sarà Angry Duffy, seconda sulla sabbia all’ultima uscita, occhio a Rosatello, che potrebbe migliorare>.

Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

 

Analisi tecnica delle corse sul dirt varesino

Si parte con la prova per velocisti, il Premio Franciacorta, nel quale lo specialista Invito a Sorpresa può bissare il facile successo ottenuto sulla pista. A 2/1 si punta su di lui ma contano tutti ad iniziare da You Get Me Crazy, che ha vinto di recente a grossa quota e potrebbe ripetersi, seguita da Gregarious Girl. Sopran Willow ha già vinto a Varese, ma in erba, e dovrà dimostrare di sapersi adattare al dirt come lo stesso Stealth Mode, che ha linea con Stardestelle, una cavalla sempre positiva.

La prima delle due prove per gentlemen riders e amazzoni, il Premio Sforzato di Valtellina sui 1400 metri, ha nei pesi massimi Keep Right e Tochiro due soggetti molto validi sul tracciato anche se la nostra preferenza potrebbe andare su Rose Poy, bene sul chilometro della sabbia varesina, meglio forse con qualche metro in più come in questa occasione. La quota non deve essere inferiore a 5/1 se no proviamo un’altra sorpresa come Dream Spirit, ben affiatato con la sua proprietaria.

Siamo al clou del pomeriggio in termini monetari con 11mila euro di dotazione del Premio Lugana, handicap sul chilometro e mezzo. La scelta cade inevitabilmente sullo specialista Roman Spectrum che, con una quota attorno al 4/1, potrebbe anche essere la giocata del giorno. Ha vinto qualche mese fa una corsa simile precedendo Such a Fool, che resta un rivale agguerrito, così come Cashmere Guest. Gli altri da verificare come Harbour a Secret, fresco vincitore ma in erba, la top weight Irish Girl, molto sfortunata a Pisa. Occhio infine ad Ali’s Legend, uno che in sabbia ha sempre fatto bene ed è da poco rientrato dopo 5 mesi di stop.

Ecco un’altra prova per i non professionisti sui 2150 metri, il Premio Inferno, dove lo specialista Whatpeopleprefer partirà sicuramente da favorito. Proviamo però a giocare una sorpresina, se aprisse in doppia cifra quindi da 9/1 in su, che risponde al nome di Val Winkle, un soggetto ancora mai vincitore in carriera ma che ha già testato la sabbia prealpina e possiede una forma collaudata. Tra gli altri ci stanno bene Larmor e Amelin senza dimenticare Mikamine e Voluntary.

Nella maiden per i 2 anni, il Premio Buttafuoco, regna l’incognita sabbia un po’ per tutti. Se dovesse ripetere l’ultima prestazione milanese pare difficile da battere Alcanto, il Team Biondi non si sposta per una gitarella e da 2/1 in su potrebbe essere una scommessa remunerativa. La coppia di scuderia formata da Rosatello e Sky Whale è un bel banco di prova con l’aggiunta di Amici Miei, che ha linea con il nostro favorito. Quella che ha già testato e bene la sabbia è Angry Duffy: è sicuramente lei la base piazzata.

Si chiude con un handicap sui 1950 metri riservato ai 3 anni, il Premio Bonarda, valido come II Tris della giornata. Guardiamo in alto alla scala dei pesi con Happy Wind, che trova una bella occasione per tornare al successo come lo stesso I Believe in You, che aveva già fatto bene su questa superficie e su distanza selettiva. Loro due da battere per Fra Drago, alla prima apparizione in handicap potrebbe essere la scelta più rischiosa ma anche più efficace: a 4/1 si può rischiare. Attenzione al pesino di Elenoire, che allunga la gittata, e a Red Desert.

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf