19/11/2019. Ippodromo Le Bettole di Varese, riunione di mercoledì 20, inizio corse ore 14.00 // Natalino Hip Hip Urracci al via con sette partenti! (Liliana Pennati) // Analisi tecnica delle corse (Jacopo D’Elia) // Si ringrazia Trotto&Turf

 

 Il trainer Natalino Urracci mentre si occupa dei suoi cani in scuderia

 

Sette cavalli in pista per il trainer sardo.


Natalino Urracci & Liliana Pennati

Questo mercoledì Natalino Urracci ha dato un bel contributo affinché a Varese riuscissero corse numerose: dei 57 cavalli partenti ben 7 escono dalla sua scuderia, sono tutti soggetti di chance e principalmente impegnati nelle corse abbinate al palinsesto dell’Ippica Nazionale.

Partiamo con la terza del convegno, la reclamare per i 2 anni sui 1500 metri della pista d’erba: <La settimana scorsa ha vinto a Varese Amica Mia e, sull’onda dell’euforia, il proprietario Pierangelo Conca, ha comprato Miss Pinky Pie dai Botti, che filava da un po’ di tempo perché sorella di Drive Me Home. La puledra è arrivata in scuderia pochi giorni fa e ha svolto un bel lavoro questa mattina (lunedì n.d.r.). Ho visto attentamente il filmato dell’ultima prestazione, nella quale ha subito uno svolgimento tira-molla, e nel complesso mi è piaciuta. E’ una cavallina svelta, perfetta per le piste con la dirittura corta come Varese, e con il 2 di steccato potrebbe andare in testa. I favoriti saranno sicuramente i cavalli di Grizzetti, che corrono a reclamare anche se in realtà non appartengono a questa categoria, poi Lekhin, che ha già vinto sul tracciato. Sono comunque sicuro che Miss Pinky Pie farà la sua bella figura>.

Occupiamoci ora dei velocisti alle prese con la sabbia, la quarta corsa a programma: <Sul dirt Solarolo cambia cavallo! L’ho visto lavorare bene a casa del suo proprietario, il Signor Negrisolo, e sono sicuro che se la giocherà contro Chill Gioffry e Seasonal Missile, che conta nonostante tutti i suoi 70 chili>.

Passiamo ora alla quinta del convegno, la prima II Tris del pomeriggio, un handicap per anziani sul doppio chilometro allungato del tracciato in erba: <Rocolett con quel peso ha parecchia chance! L’ho fermato nel periodo estivo perché soffriva il caldo: era fiacco e brutto. Rientrato a Milano pian piano ha ripreso la giusta condizione; è venuto perfetto per Varese. E’ un cavallo facilissimo che corre di rimessa sui primi, meglio ancora quando trova andatura. A Le Bettole ha già vinto, Migheli lo conosce perché lo ha montato a Milano e quanto al terreno se è pesante per lui è meglio. Amelin invece è una cavalla strana, ha un peso minimo ma è dovuto al fatto che sta andando pianino… Per un pronostico direi Rocolett, Grey Anita, competitiva con 53 chili, e Giufeum per la regolarità>.

Si chiude con una tripletta formata da Fine Dream, Belkhab e Still in Time per la seconda II Tris, ancora pista d’erba sul miglio per gli anziani: <Secondo me ognuno dei tre ha la propria chance. Fine Dream è in formissima e imposterà la solita corsa tirata in avanti. A Belkhab l’ultima uscita è venuta male, Silvano Mulas ha detto di essere rimasto chiuso ma il cavallo c’era e sarebbe stato pronto per vincere la prossima. Still in Time è stato fermo parecchi mesi per essersi fatto male in giostra. E’ rientrato questa estate e l’ultima volta a Milano perde male per avere anticipato i tempi. Ha lavorato benissimo ed è ulteriormente migliorato rispetto alla scorsa prestazione. Insomma se vincesse Still in Time o Belkhab sarei contento ma se mi stupisse Fine Dream sarei soddisfatto lo stesso! Gli avversari però non mancano, vedi Such a Fool o Complimentor, che ha tanti chili ma se fosse in ordine sarebbe di un’altra categoria. Quanto al terreno a Fine Dream e a Belkhab non piace “faticoso”, mentre per Still in Time sarebbe perfetto “pesante” ma la settimana scorsa a Varese la pista era bellissima e scorrevole nonostante tutta l’acqua caduta: hanno vinto sia in testa che da dietro e ciò significa che la pista lo consente!>.

Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

 

L’analisi tecnica delle corse di mercoledì

In apertura nel Premio Ticino spazio ai puledri a reclamare sui 1950 metri
del tracciato in sabbia. In termini di qualità i due “Grizzettiani”
Airsive, che deve rendere parecchi chili, e Sky Whale sembrano avere
qualcosa in più dei rivali ma l’adattabilità alla superficie mette tutti
in gioco, quindi proviamo a scommettere su Angry Duffy, da 4/1 in su visto
che ha già testato bene l’all weather romano e avrà in sella Dario Vargiu.

Si prosegue con il Premio Canale Villoresi la quotidiana prova riservata ai
gentleman riders e alle amazzoni. Ci sono due grandi specialisti del
tracciato come Clerke e Clever Bend, anche se la nostra preferenza va su
Battle Commence, a 3/1, un soggetto molto solido ben affiatato con la sua
interprete e proprietaria che allunga sì la distanza ma che sulla sabbia ha
già colpito duro in passato sulla pista.

Ancora i giovanissimi al via nel Premio Naviglio Grande, tutti 2 anni a
reclamare sul chilometro e mezzo del tracciato in erba. Quelli sellati da
Bruno Grizzetti sono i nostri preferiti, in particolare Angel Lucky, una
femmina autrice di un promettente esordio sulla dirittura milanese. Da 2/1
in su si può provare, anche se il numero di partenza non è stato certo
fortunato e si dovrà adattare al tracciato con doppia curva. I compagni di
training Rosatello e Aria Speciale possono già andare a segno,
quest’ultima debutta mentre il primo può progredire dal debutto. Quella
che da maggior affidamento è Brezza dei Grif, la più esperta del lotto già
vincitrice in categoria similare a Milano che però ultimamente non sta
andando fortissimo.

Si torna in sabbia e si passa al tema della velocità nel Premio Brembo sul
chilometro secco. Senza dubbio ci schieriamo dalla parte di Chill Gioffry
coadiuvato presumibilmente dal compagno di colori Seasonal Missile.
L’allievo di Giorgia Lamberti è rientrato molto bene in una prova analoga
e da 1 e 1/2 si va a puntarlo con fiducia. Non se la porta certamente da
casa perché gli esperti e veloci Solarolo e Vami’s Dream gli daranno
certamente filo da torcere, senza escludere la mina vagante Gregarious
Girl.

Chiudono il pomeriggio due handicap affollati abbinati al palinsesto
dell’ippica nazionale come Tris Straordinarie. Difficilissime da decifrare
ma ci proviamo. Nel Premio Olona potrebbe essere arrivato il turno di
Giufeum, a 4/1 potrebbe essere una giocata sensata visto che pare maturo
per il successo su un tracciato che piace. Sulla linea diretta non va
trascurata la chance di Rocolett, ma i vari Grey Anita, ok sulla pista, e
Red Desert, a suo agio sul terreno pesante, sono altri rivali parecchio
agguerriti.

Si chiude la riunione con il Premio Mincio, sul miglio, dove l’incertezza
regna sovrana. Sulle ali della forma e del feeling col tracciato proverà a
bissare il recente successo Fine Dream, anche se penalizzata al peso. Se
la quota fosse da 6/1 i su si potrebbe provare perché no, visto che sarà
accompagnata da Belkhab. Such a Fool all’ultima non ha convinto ma gli
concediamo la prova d’appello. Tra gli altri non vanno trascurati il 3
anni Rock of Paloma e le esperte Ipazia e Oakville, a loro agio su fondo
molleggiato e dal ritmo selettivo che probabilmente il front runner Sambuca
garantirà.

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf