Ripartito anche il Galoppo alle Capannelle, ecco i risultati di domenica 16/09/2018, video dell’ Archidamia e del Repubbliche Marinare // IPPODROMO SNAI SAN SIRO MILANO GALOPPO, RISULTATI: CON AMERICANISM FESTA DOPPIA PER MARIO ESPOSITO

 

Ripartito anche il Galoppo alle Capannelle, ecco i risultati  di domenica 16/09/2018

Dopo l’agognata riapertura di ieri al trotto, anche il galoppo riprende l’attività alle Capannelle, e nonostante le nuvole non siano del tutto diradate, è quanto mai di buon auspicio non aver saltato una riunione di basilare importanza in ottica dei grandi appuntamenti autunnali

Andando incontro alle esigenze di tutti gli operatori del settore, la cui voglia di esserci era pari all’attesa, la giornata odierna propone un ricco programma con ben dieci corse, tra le quali spiccano – come già ampiamente anticipato in fase di presentazione – il Repubbliche Marinare per le signorine di due anni, e l’Archidamia per le tre anni ed oltre, entrambe ‘listed’ in rosa per saggiare le velleità di prospetti con maggiori ambizioni.

Nella prova sul doppio chilometro con vista Lydia Tesio, la beniamina di casa Villa, allenata da Alduino e Stefano Botti, Flower Party (Duke of Marmalade), rispettava ampiamente il ruolo di netta favorita – terza nel Derby e runner-up nelle Oaks, non scherziamo! – destando oltretutto grandissima impressione visiva, surclassando la compagnia facendo poco più del canter mattutino nelle mani di Dario Vargiu. Pur se a distacco siderale, confermati i miglioramenti registrati dalla portacolori Dioscuri, in training da Endo Botti, Party Goer che regolava il resto della compagnia.

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Sul miglio accorciato del Repubbliche Marinare, risultato invece a parziale sorpresa, visto che la più attesa, la Effevi Birthday Party (mezza sorella di Flower) vincitrice del Mantovani a giugno, non andava oltre il terzo posto (è trapelata dal team la notizia della perdita di un ferro) preceduta sia dalla compagna di training – che aveva chiuso contro-favorita, sia chiaro – Spectralight(Fast Company) seconda di Eupili e quindi con il vantaggio di essere già rodata, che dalla rientrante di Affè per la Blue Castle, Crisaff’s Queen – già vincitrice del Perrone e quarta nel Primi Passi – divise solo da una testa dopo strenua lotta nel tratto finale in cui era Silvano Mulas a piazzare il colpo di reni vincente.

Prime due al Dormello, per Birthday Party andrà pesato l’inconveniente occorsole, da rivedere la seconda del Mantovani, Glimmies, alla quale la corsa non poteva venire meglio per le sue caratteristiche, ossia in avanti senza nessuna pressione fino a poco prima dell’ingresso in retta ma troppo presto a corto di argomenti.

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In apertura segnaliamo la vittoria nella condizionata per 3y+ sui 2.200 metri, dell’unico tre anni in campo, Frutireu (Casamento), Alduino e Stefano Botti per la Rencati, che nelle mani del Darione nazionale (e cosa ha fatto poi in una vendere con un altro Dioscuri, Make Me Rich!) regolava i più anziani rivali candidandosi, presumibilmente per il Villa Borghese tra due settimane, vista Scheibler a fine ottobre.

Prossimo appuntamento con il galoppo martedì 18 settembre. (fonte : HippoGroup)

 

IPPODROMO SNAI SAN SIRO MILANO GALOPPO, RISULTATI: CON AMERICANISM FESTA DOPPIA PER MARIO ESPOSITO
riunione del 16 settembre 2018
 

Sei corse nel programma domenicale di San Siro, tra cui due “debuttanti” per cavalli di 2 anni e le tre prove sponsorizzate dalla Dark Horse Sanctuary: In chiusura si è disputato il Classic, handicap sui 2000 metri in pista media che ha visto i ritiri nell’imminenza della corsa di Mati Megabyte, infortunatosi dopo essersi impennato nello stallo di partenza, e Harbour A Secret, contagiato dalle intemperanze del rivale e fuggito in libertà. La corsa ha visto il primo successo italiano di Americanism e soprattutto il primo successo da allenatore di Mariolino Esposito: il portacolori della signora Patrizia Testa ha scortato il battistrada Pincode fino a metà retta, poi ha rotto gli indugi e si è involato verso il traguardo, vanamente inseguito da Dratonta mentre Pincode ha conservato il terzo posto. Giustificata l’esultanza di Mariolino in sella per una vittoria attesa da diversi mesi.

Tre anni e oltre al via sui 1000 metri in dirittura nel Premio Dark Horse Sanctuary Sprint. Presentato in ottima condizione nonostante rientrasse da giugno, Fireion ha imposto la sua legge sui rivali: in seconda linea, il portacolori della scuderia Dell’Elfo con Claudio Colombi in sella è passato in vantaggio già ai 400 finali e ha allungato rispondendo all’attacco di Happy Queen e distendendosi facilmente nel finale. La rivale si è dovuta adeguare al secondo posto confermando comunque il buon momento di forma. Valido terzo posto per Munfarrid, unico a tenere il contatto con i primi due.

Ancora cavalli di tre anni e oltre di scena nel Premio Dark Horse Sanctuary Classic. Gira e rigira, è arrivata finalmente la prima meritata vittoria del 2018 per Raise The Bar: il portacolori di Stefano Resta ci aveva provato in tante occasioni dall’inizio dell’anno e oggi ha trovato la sua corsa. Perfetto Mario Sanna a impostare un ritmo regolare e a distribuirne al meglio le energie, ma il cavallo di Paolo Caravati ci ha messo tanto del suo trovando le energie per ribattere all’attacco di Lord in Rome, che per un attimo ha dato l’impressione di poter prendere il sopravvento. Pizzo Carbonara ha confermato l’eccellente momento di forma finendo bene al terzo posto davanti a Mister Buzzworld, autore del finalone più incisivo recuperando tantissimo negli ultimi 200 metri.

Bel successo di Dragonheart nel Premio La Bergamina, la prova sui 1600 metri in pista media per maschi e castroni di 2 anni al debutto. Da Dragon Pulse e Keyoura, il portacolori della signora Federica Crecco, training di Alduino Botti e monta di Fabio Branca, ha potuto impostare liberamente il ritmo e in retta ha allungato in progressione e si è sottratto abbastanza agevolmente al tentativo di Natam, che si era presentato “cattivo” ai 300 finali: nell’ultimo furlong, però, il vincitore si è disteso bene. Molto verde l’atteso Poet’s Shadow, poco brillante al via e costantemente nelle retrovie.

Il segno di Alduino Botti anche nel Premio Pontenure, l’altra debuttanti sui 1600 metri in pista media riservata alle femmine di 2 anni che ha visto la vittoria dopo gara di testa della Dioscuri Ravens Rosa, una erede da Raven’s Pass e Rosa di Su che, a detta di Salvatore Sulas che l’ha interpretata nell’occasione, potrebbe far meglio su distanze maggiori. Laser Ray, giocata, è calata negli ultimi 200 metri, mentre i maggiori pericoli li ha creati Elisa Again, avanzata a centro pista a metà retta e che ha poi provato a sorprendere all’interno la vincitrice, che però l’ha controllata. Verde E Rosa è rimasta un pò sul passo in retta e ha salvato di misura il terzo posto dal finale in crescendo di Rolly Billy.

Ancora 2 anni di scena nel Premio Ocala, una “reclamare” sui 1400 metri in pista media che ha visto nell’imminenza della partenza il ritiro dell’attesa Texas Cactus, che ha fatto le bizze rifiutando l’ingresso nelle gabbie. Reduce da un paio di valide performance a Varese, ha finalmente trovato la sua corsa Piazza Di Siena: la puledra del Team Gonnelli con Carletto Fiocchi in sella è avanzata per linee interne in retta, ai 100 finali si è fatta largo tra il battistrada Houskhel e Keep Touch e ha chiuso la partita con scatto superiore. Keep Touch (secondo dal via) ha piegato per il secondo posto Houskhel: l’atteso Vino Tinto è rimasto subito attardato al via. (fonte : Ippodromimilano.it)