21 maggio 2015. Comunicato odierno da parte di IHRA relativo alle problematiche inerenti la programmazione delle corse italiane. “La programmazione sbagliata provoca danni!!” (Italian Horse Racing Association)

 

La programmazione sbagliata provoca danni! Ieri è stato perpetrato l’ennesimo scempio nei confronti dell’ippica con la disputa di una corsa al galoppo con soli due partenti e per di più legati tra loro da rapporto di scuderia agli effetti del gioco. La colpa di tutto questo deriva da un calendario privo di qualsivoglia aggancio al numero di cavalli in allenamento nei vari bacini e di conseguenza da una programmazione che diventa fallimentare. Il risultato è il detrimento dello spettacolo ippico ed anche una perdita secca per le casse del nostro già malconcio settore. Tutto questo mentre non si sanno cogliere le occasioni per arricchire il palinsesto con eventi qualitativamente e tecnicamente di eccellenza come, ultimo esempio, l’Elitlopp. Purtroppo non è un caso isolato né riguardante il solo galoppo, ma rappresenta la punta dell’iceberg di una situazione insostenibile e che colpisce l’intero comparto, sia trotto sia galoppo. IHRA (Italian Horse Racing Association) denuncia da tempo questi problemi e ritiene che tra le finalità principali nel nuovo ente regolatore debba ricomprendersi anche la riorganizzazione del calendario corse e della programmazione. A tal fine IHRA sollecita un confronto con il Ministero per attuare nel più breve tempo possibile quei rimedi necessari a ridare brillantezza e competitività allo spettacolo ippico.

21 maggio 2015

Comitato Nazionale Galoppo (AGRI-ANAC-ANAP-ANAPCO-FIA-SIRE-UIFUNAG-UNPCPS)
Federazione Nazionale Trotto (ANACT-UPT-FIPT-FEDERNAT)
Federazione Italiana Società di Corse (Ippodromi di Firenze, Follonica, Milano, Montecatini, Napoli, S.S. Cosma e Damiano, Siracusa e Taranto)