GIOVEDÌ 2 GENNAIO 2014. Classifiche stalloni in Italia nel 2013. Il leader è Oratorio su Mujahid e Blu Air Force, titolari di belle percentuali. Tra i padri di due anni, ancora un trionfo per Blu Air Force (21) con al secondo Mujahid (16) e Red Rocks terzo al primo anno (13)

 

Biz The Nurse è il miglior figlio di Oratorio
 leader tra gli stalloni 2013 in Italia
 
Ed ora pubblichiamo le classifiche degli stalloni generali in Italia, strumento sempre interessante a disposizione degli operatori e dei lettori. Per quanto riguarda lo stallone top in Italia nel 2013 in termini di somme vinte capeggia la classifica Oratorio (Danehill), che ha grande feeling con l’Italia visti anche gli scorsi anni. Sono 35 le vittorie ottenute dai suoi figli in Italia su 65 corse disputate, ed inevitabilmente classifica condizionata in positivo dall’exploit di Biz The Nurse vincitore di Derby G2 e Milano G1 per la famiglia Parri che ha vinto la metà dei soldi guadagnati dai figli di Oratorio quest’anno cioè quasi £400,000 degli £819,000 vinti dalla totalità dei figli di suo padre. Da sottolineare come questo stallone sia oramai un ex del Coolmore, poichè è stato venduto in Sudafrica all’Avontuur Estate…in altri tempi forse uno stallone del genere sarebbe stato acquistato da allevatori italiani per fare la monta nella nostra nazione..ma si sa, il nostro allevamento paga per scelte scellerate ed un momento di crisi mai visto. Il secondo posto in classifica ce l’ha Mujahid (Danzig), funzionante presso la SAB di Besnate della famiglia Crespi, capeggia in termini di somme vinte ma con 51 vittorie su 88 corse e il migliore prodotto in Best Tango, vincitore del Parioli G3 e venduto ad Hong Kong. Per i figli di Mujahid, che vanta un 57% di vincitori su cavalli che hanno corso, guadagni per £718,794. Il terzo posto per somme vinte (con £605,904), ma il primo in termini di vincitori, si conferma Blu Air Force (Sri Pekan) con 53 vittorie in 106 corse (50%) ed il top raggiunto da Stay Tuned che è stata quella che ha vinto di più per suo padre.. ma in generale una considerazione che lo vede, da quando ha iniziato a fare lo stallone, sempre in classifica tra i primi. Quarto Refuse To Bend (Sadler’s Wells) con £466,911 vinte dai suoi prodotti in Italia.
 

 

2013 Service Fee

R80 000 (plus vat)

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Oratorio (IRE) by Danehill x Mahrah by Vaguely Noble B h 2002 15.3hh
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Altra classifica importantissima, che riguarda i due anni in Italia, vede appunto Blu Air Force (Sri Pekan) leader sia in termini di vincitori (21) che dal punto di vista delle somme vinte ed una percentuale winners/runner del 61,76%. Blu Air Force funziona in Italia presso l’allevamento di Loreto e Stefano Luciani nei dintorni di Roma. Il secondo stallone del 2013 è ancora Mujahid, con 16 vincitori per 24 che hanno corso capeggiati da Quiz Evolution e uno strike rate del 66,67%, mentre il terzo, alla prima stagione da riproduttore in Italia, c’è Red Rocks (Galileo) con 13 rappresentanti vincitori su 41 che hanno corso ed il leader in Grey Greezly piazzato di Gran Criterium G1. Da dire ancora, i figli di Blu Air Force (21) hanno vinto 47 corse e colto 91 piazzamenti. I figli di Red Rocks 15 vittorie (su 13 vincitori) e 99 piazzamenti, i figli di Mujahid hanno vinto 24 corse e 46 piazzamenti, poi ci sono quelli di Dane Friendly (Danehill), stallone deceduto ma che ha lasciato in eredità per ora Priore Philip vincitore del Gran Criterium G1. Nel 2013 i suoi figli(o) hanno vinto 7 corse ed ottenuto 5 piazzamenti. . 
 
 
C’è anche la classifica dei cosiddetti Broodmare sires, cioè padri di fattrici che hanno vissuto una bella stagione in Italia.Il leader è Tobougg (Barathea), padre di Biz Bar, la mamma appunto di Biz The Nurse che con la vittoria nel Derby ha ovviamente sbaragliato la concorrenza. Al secondo posto c’è Hernando, il padre di Holy Moon che è la mamma di Charity Line (Manduro), vincitrice di Oaks e Lydia Tesio G1 nel corso del 2013 ed ora in Inghilterra per la stagione 2014 da Marco Botti.
 
Clicca QUI per vedere la classifica per i padri delle fattrici.